92.472 contagi, 12.384 guariti, 10.023 morti
in calo trend positivi. In Lombardia ieri meno contagiati. Nuove regole per chi arriva in Italia. Vaticano: 6 casi positivi. Altri trasferimenti in Germania
In Italia superati 10mila decessi per Coronavirus e 70mila contagi. I guariti superano i 12mila, mentre i casi totali vanno oltre i 92mila. I dati di oggi, 28 marzo, dimostrano come il totale dei pazienti italiani attualmente positivi ha superato quota 70mila, arrivando a un totale di 70.065 (+ 3.651 rispetto a ieri). Aumentano i guariti, che salgono a 12.384 (+1.434), mentre i morti superano i 10mila e arrivano al totale di 10.023 (+889 rispetto a ieri). In totale i casi di Coronavirus registrati in Italia sale a 92.472 (+5.974).
Diminuito lievemente il numero dei nuovi contagiati in Lombardia. Complessivamente i positivi sono 37.298: sono aumentati di 2.409 persone in un giorno, mentre giovedì il numero dei nuovi positivi era arrivato a 2.543. In diminuzione anche i ricoveri: 456 i nuovi accessi nei reparti non di terapia intensiva per un totale di 11.137 persone in ospedale. Giovedì gli accessi erano stati 655. Ventinove i nuovi ricoverati in terapia intensiva. In aumento i decessi: 541 in più rispetto a giovedì. Dall'inizio dell'emergenza sono 5.402.
Nuove regole per chiunque arrivi in Italia su aerei, navi, treni o veicoli: ogni viaggiatore «è tenuto a consegnare al vettore all’atto dell’imbarco una dichiarazione che specifichi i motivi del viaggio, l’indirizzo completo dell’abitazione dove sarà svolto l’isolamento fiduciario». Le disposizioni entrano in vigore oggi per chiunque faccia ingresso nel nostro Paese per contrastare il diffondersi del coronavirus. Vettori e armatori dovranno anche misurare la temperatura dei passeggeri e dotarli di mascherine. A stabilirlo un’ordinanza del Mit e del ministero della Salute.
In Italia «almeno un milione di ricoveri è stato rimandato per la pandemia di coronavirus in quattro mesi, tra cui oltre mezzo milione per interventi chirurgici non urgenti, dalla protesi d'anca all'ernia del disco». A dirlo è Americo Cicchetti, direttore dell'Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari dell'Università Cattolica di Roma, evidenziando «pesanti ricadute sulle liste d'attesa per tutto il 2020 e oltre».
Sono 6 i casi risultati positivi in Vaticano: non sono coinvolti né il Papa né i suoi più stretti collaboratori. Nella Santa Sede sono stati effettuati 170 tamponi dopo il caso di un ufficiale della Segreteria di Stato residente a Santa Marta che, presentando alcuni sintomi, era stato messo in isolamento fiduciario. I risultati hanno confermato «l'assenza di altri casi positivi tra quanti risiedono a Santa Marta, e una ulteriore positività tra i dipendenti della Santa Sede a più stretto contatto con l'ufficiale», ha dichiarato il direttore della sala stampa vaticana Matteo Bruni.
L'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha autorizzato tre nuove sperimentazioni cliniche su farmaci per il trattamento della malattia Covid-19. Si tratta di uno studio su 2 farmaci biologici (emapalumab e anakinra), uno su un farmaco già in uso per l'artrite reumatoide (sarilumab) e uno studio con il farmaco tocilizumab, anch'esso in uso per l'artrite, in casi precoci e gravi.
Sono due le anziane di 73 e 85 anni, contagiate da coronavirus, morte nella casa di risposo di Cingoli, nel Maceratese. Il conto sale così a sei decessi collegati all'epidemia, nella struttura dove nelle ultime ore è morto anche un altro anziano ma per cause naturali. Nella cittadina ci sono stati dieci morti positivi al coronavirus, tra i quali i sei ospiti della casa di riposo. A Sassari, invece, in un'altra residenza per anziani, sono 63 le persone positive al Covid-19 sui 162 tamponi eseguiti dai medici dell'Esercito sugli ospiti e il personale e analizzati dal Policlinico Militare Celio di Roma. Sale così a 593 il numero dei contagi in Sardegna dall'inizio dell'epidemia.
In mattinata poi è arrivato a Bergamo un altro aereo militare tedesco per trasferire sei pazienti affetti da Covid-19 in Germania, dove verranno curati. Il ritorno a Colonia dell'aereo militare tedesco è previsto per la tarda mattinata. I sei pazienti italiani trasferiti in Germania verranno ricoverati nei reparti di terapia intensiva degli ospedali di Bonn, Bochum e Colonia. Nei prossimi giorni altri quattro pazienti italiani e quattro cittadini francesi verranno trasferiti per essere curati negli ospedali del Nordreno Westfalia. In totale, il ministero della Difesa tedesco ha per ora disposto il trasferimento in Germania di 14 pazienti stranieri affetti da Covid-19. |