Borse, Milano in leggero rialzo. Spread a 200
Piazza Affari a +0,3%. Altro calo per i titoli asiatici: Tokyo chiude a -1,64%. Petrolio a picco: Brent ai minimi storici dal 2002. La Cina taglia l’indice Repo
Nuova giornata di nervsismo sui mercati azionari, con i listini asiatici deboli mentre i future su Wall Street e sull'Europa danno indicazioni positive nel momento in cui gli Usa diventano il primo Paese (e prima economia) al mondo per contagi da coronavirus. A Piazza Affari apertura piatta, vicina allo zero, poi il Mib va giù ma riesce a recuperare. E a fine giornata chiude sopra la parità (+0,3%). Sopra la parità anche Francoforte, e Londra, in crescita. In rosso invece negativa Parigi. Fiammata dello spread: torna sopra 200 punti base.
Chiusura negativa per la Borsa di Tokyo in questo inizio di settimana: la Borsa giapponese ha chiuso la prima seduta della settimana a -1,64%. Giornata col segno meno anche per gli altri listini asiatici, nonostante le manovre monetarie espansive delle banche centrali di Cina (tagliato il tasso repo a sette giorni al 2,2%, minimo degli ultimi cinque anni) e Singapore, così come per Shanghai e Hong Kong (-1,3 per cento).
Il petrolio Brent è crollato ai minimi dal 2002, con le quotazioni che perdono il 4,3% a 23,85 dollari al barile. |