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L'Austria non riapre confine con l'Italia

Sicilia: lunghe code per imbarcarsi a Messina. Rimane il divieto di assembramenti e l'obbligo di  mascherina nei luoghi al chiuso e sui mezzi di trasporto. Obbligo di registrazione in Sardegna. In Puglia bisogna autosegnalarsi

Accordo di collaborazione tra le aziende biotech italiane Takis e Rottapharm Biotech per lo sviluppo del vaccino italiano "Covid-eVax" contro la Covid-19 ideato dalla Takis. I primi test sull’uomo sono previsti in autunno, mentre è già partita la produzione dei quantitativi necessari alla fase 1-2 dei test. Il vaccino si basa sull’iniezione di un frammento del materiale genetico del virus nel muscolo, dove promuove la sintesi di una porzione della proteina Spike, ossia della proteina che il nuovo coronavirus utilizza per aggredire le cellule. Sulla tecnologia dell’elettroporazione la Takis collabora da anni con l’azienda italiana Igea, il cui elettroporatore è già disponibile in oltre 200 ospedali in Europa.

Partirà poi a giorni In Brasile, oltre che in Inghilterra, la fase 2-3 di sperimentazione del vaccino Italia-Gb al quale sta lavorando l’Università di Oxford in collaborazione con l’azienda Advent Irbm di Pomezia. Saranno coinvolti 5000 volontari sani in Gb, già selezionati, ed altrettanti in Brasile. La fase 3 sarà dunque duplicata in Brasile poiché l’attuale più bassa circolazione del virus in Europa rende più complesso per gli scienziati controllare l’efficacia del candidato vaccino.

Dalla mezzanotte sono riaperti i confini regionali e dopo circa tre mesi e 33.500 morti per coronavirus, gli italiani sono liberi di muoversi nel Paese. Centinaia di persone si sono riversate dalle prime ore di oggi agli imbarchi dei traghetti a Messina, in Sicilia. Per raggiungere la Sicilia, dunue, controlli e partenze contingentate all’imbarco per Villa San Giovanni. Il virus, però, non è sconfitto: a fronte di «soli» 55 morti, infatti, si registra quasi un raddoppio dei contagi, da 178 a 318 casi in un solo giorno. «Ce l’abbiamo fatta col sacrificio di tutti - annuncia il ministro per gli affari istituzionali Francesco Boccia - ora è il momento della protezione dell’economia e del lavoro». «Quella di oggi è una data molto significativa, da oggi infatti gli italiani potranno muoversi liberamente in tutto il Paese, tra tutte le regioni. Questo è anche un messaggio importante, di rassicurazione, che diamo come Italia al mondo intero. Un Paese che riparte e si appresta a tornare alla normalità». Lo scrive su Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

Ma si procede in ordine sparso. Registrazione obbligatoria per chi arriva in Sardegna da oggi. Lo prevede un’ordinanza della regione nella quale si legge: «Tutti i soggetti che intendono imbarcarsi su linee aeree o marittime dirette in Sardegna,a prescindere dai luoghi di provenienza e al solo fine di monitorare gli ingressi e le permanenze su tutto il territorio regionale, sono tenuti a registrarsi prima dell’imbarco utilizzando l’apposito modello - che si allega alla presente sotto la lettera «A» per farne parte integrante e sostanziale - da compilare ed inviare esclusivamente per via telematica nell’ambito dei procedimenti digitali dello sportello unico dei servizi della Regione Autonoma della Sardegna, in conformità a quanto indicato nella sezione «Nuovo Coronavirus» della home page del sito istituzionale della regione Sardegna (www.regione.sardegna.it) o mediante l’applicazione «Sardegna Sicura», scaricabile dagli app-store per sistemi operativi iOS e Android progettata con funzionalità di contact tracing su base volontaria. Ciascun passeggero dovrà presentare copia della ricevuta di avvenuta registrazione unitamente alla carta d’imbarco e ad un documento d’identità in corso di validità».

Nel Lazio, Zingaretti ha firmato un’ordinanza che non consente l’ingresso e nemmeno gli spostamenti nel Lazio a chi ha più di 37,5 di febbre. In tal caso si deve restare a casa o in hotel ed evitare contatti. Il governatore campano De Luca ha annunciato controlli a tappeto non solo alle stazioni, in aeroporto, ma anche ai caselli autostradali. La Puglia chiede invece di registrarsi in anticipo e altre Regioni chiederanno a tutti i viaggiatori in ingresso di compilare un modulo su eventuali sintomi e domicilio.

Intanto «il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto insignire dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica un primo gruppo di cittadini, di diversi ruoli, professioni e provenienza geografica, che si sono particolarmente distinti nel servizio alla comunità durante l’emergenza del coronavirus. I riconoscimenti, attribuiti ai singoli, vogliono simbolicamente rappresentare l’impegno corale di tanti nostri concittadini nel nome della solidarietà e dei valori costituzionali». Così in un comunicato del Quirinale.

Resta poi lo scontro con Vienna. «Apriamo verso 7 Paesi confinanti e non ci saranno più controlli, come prima dell'emergenza coronavirus. I dati non lo consentono invece con l'Italia, ma intendiamo farlo il prima possibile». Questo l'annuncio che arriva dal ministro degli Esteri austriaco Alexander Schallenberg che sottolinea: «Non è una decisione contro l'Italia». Il governo austriaco la settimana prossima effettuerà una nuova valutazione in merito a una possibile apertura verso l'Italia, ha annunciato Schallenberg. «Vediamo - ha aggiunto - che la situazione in Italia è molto migliorata e che alcune regioni, come l'Alto Adige, hanno buoni dati Covid». Vienna valuterà perciò «seriamente» la proposta di Bolzano di consentire viaggi in alcune Regioni italiane. «L'obiettivo resta l'apertura verso l'Italia, appena i dati lo consentiranno», ha concluso il ministro. Immediata la replica da Roma: «Gli individualismi violano lo spirito comunitario e danneggiano l'Europa e il mercato unico». Così il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, durante una riunione con il suo staff. Nel pomeriggio una telefonata con l'omologo austriaco.
03-06-2020


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