Merkel: fermare il focolaio nei mattatoi
Cina, altri 9 casi a Pechino, salgono a 236. Oms, desametasone potenziale salvavita. Usa, la Florida supera i 100 mila casi. Portogallo, il governo richiude la regione di Lisbona
Il focolaio nel mattatoio convince la cancelliera Merkel a dire che bisogna «fare tutto il possibile» per contenerlo. Sono già oltre 1.300 le persone risultate positive al Covid-19 riconducibili allo stabilimento Toennies nella regione di Guetersloh (20 sono stati ricoverati in ospedale e alcuni sono in terapia intensiva). «Speriamo vivamente che sopravvivano tutti coloro che si sono ammalati, questo è un focolaio che deve essere preso molto sul serio». Le autorità hanno tentato di impedire la diffusione dell'epidemia, ordinando test di massa a tutti i lavoratori e mettendo in quarantena migliaia di persone.
A Pechino sono altri 9 i casi nuovo regsitrati, portando a quota 236 i contagi del focolaio del mercato all'ingrosso di Xinfadi riportati dall'11 al 21 giugno: la Commissione sanitaria municipale ha segnalato poi due casi sospetti e 5 asintomatici. Tutti i pazienti contagiati locali (più un caso importato) sono attualmente sottoposti a trattamento medico in ospedale, mentre i 22 asintomatici restano sotto osservazione.
«Sebbene i dati siano ancora preliminari, la recente scoperta che lo steroide desametasone ha un potenziale salvavita per i pazienti di Covid-19 in condizioni critiche ci ha fornito un motivo per festeggiare». Così il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus nel consueto briefing sul coronavirus. Negli Usa, intanto, la Florida ha superato oggi i 100 mila casi di coronavirus. Lo riferisce il dipartimento salute del Sunshine state.
In Europa, il governo portoghese ha «richiuso» la regione di Lisbona. Per contrastare l'epidemia, quindi, torna in lockdown la regione più piccola ma più popolosa del Portogallo che negli ultimi giorni ha registrato nuovi focolai, mentre riaprirà dal prossimo 15 luglio, seppur gradualmente, Disneyland Paris. |