Bruxelles propone il nuovo patto europeo sui migranti
Si punta sulla modifica del regolamento di Dublino sulla responsabilità del Paese di primo ingresso, accompagnato da un meccanismo di solidarietà
Presentate oggi le proposte del nuovo Patto per la migrazione, poi approvate, voluto dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e dai commissari Ue Margaritis Schinas e Ylva Johansson. Si punta su un regolamento di Dublino ammorbidito sulla responsabilità del Paese di primo ingresso e accompagnato da un meccanismo di solidarietà, che sarà obbligatorio in ogni sua declinazione, sia in termini di ricollocamenti dei profughi che hanno probabilità di ottenere asilo nell'Ue, che in termini di rimpatri accelerati e sponsorizzati dagli altri Paesi partner per i migranti che invece non hanno titolo a restare nell'Unione.
Alla vigilia, la notizia che Bruxelles non intendeva proporre l'integrale abolizione del regolamento di Dublino, ma solo alcune modifiche sulle norme che obbligano i Paesi di primo ingresso a farsi sempre carico dei migranti. Presentati dunque emendamenti per implementare la casistica per l'assegnazione della responsabilità ai Paesi partner, allentando la pressione su quello di primo ingresso. |