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Omofobia, la Camera approva la legge a scrutinio segreto
I sì sono stati 265, i no 193, gli astenuti 1. L'approvazione è stata salutata da un prolungato applauso della maggioranza. Proteste del centrodestra in Aula
A scrutinio segreto, la Camera ha dato il via libera alla legge per contrastare l'omotransfobia, la misoginia e le violenze contro le persone disabili. I sì sono stati 265, i no 193, gli astenuti 1. L'approvazione è stato salutata da un prolungato applauso della maggioranza. La legge va ora in Senato. Proteste del centrodestra in Aula: dopo la proclamazione di Fico, bavagli per i deputati di Fratelli d'Italia. I deputati della Lega hanno urlano in coro «libertà libertà», mentre in 5 di Forza Italia hanno votato a favore della legge (Bartolozzi, Polverini, Prestigiacomo, Vito e Perego).
La soddisfazione della maggioranza nelle parole di Giuseppe Brescia, presidente della commissione Affari Costituzionali della Camera e deputato del MoVimento 5 Stelle: «Con l'ok alla legge contro l'omotransfobia la Camera lancia un primo chiaro segnale di civiltà. La battaglia va vinta definitivamente. Non possiamo ripetere i fallimenti del passato e speriamo ora in un iter rapido al Senato. Il prossimo passo sarà una legge per una commissione indipendente contro le discriminazioni e a tutela dei diritti umani. Ci stiamo lavorando in commissione con l'obiettivo di avere istituzioni forti e indipendenti che difendano la ricchezza della diversità. Anche su questo fronte il Parlamento deve cancellare un ritardo di decenni. Siamo tra i pochissimi Paesi in Europa a non avere un organo indipendente per la protezione dei diritti umani e per il contrasto alle discriminazioni. Il testo approvato oggi dall'aula è stato migliorato da diverse sollecitazioni della commissione Affari Costituzionali».
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04-11-2020
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