METEO
BORSA
07/07/2025 04:27
Zalando
CRONACA
UTILITIES
Oroscopo del Giorno
Mappe
Treni: Orari e Pren.
Alitalia: Orari e Pren.
Meridiana: Orari e Pren.
Airone: Orari e Pren.
Calcolo Codice Fiscale
Calcolo ICI
Calcolo Interessi Legali
Calcolo Interessi di Mora
Verifica Partite IVA
Ricerca C.A.P.
Ricerca Raccomandate
Ricerca Uffici Giudiziari
Gazzetta Ufficiale
Covid mutato, un caso scoperto nelle Marche

Un caso a Loreto che non ha avuto contatti con Regno Unito. Il microbiologo Giorgio Palù, presidente di Aifa: l’Ema approverà il vaccino Moderna il 6 gennaio

Un caso della cosiddetta variante inglese del Covid-19 è stato rilevato a Loreto (Ancona). La sequenza parziale sarebbe stata individuata dal Laboratorio di Virologia degli Ospedali Riuniti di Ancona: si tratta di una persona che non ha avuto collegamenti diretti con la Gran Bretagna e che si è sottoposta a tampone molecolare nei giorni scorsi perché aveva un forte raffreddore e che ora è in isolamento con la famiglia. Il direttore del Laboratorio Stefano Menzo fa sapere che «nel frattempo abbiamo approfondito gli accertamenti e ora sappiamo che si tratta della variante inglese».

Intanto il microbiologo Giorgio Palù, presidente di Aifa, l’agenzia italiana del farmaco, annuncia: «Il 6 gennaio Ema approverà il secondo vaccino contro il Covid, che è già stato approvato negli Stati Uniti. Mai nella storia si era arrivati a un vaccino in soli dieci mesi, perché ci volevano dieci-quindici anni. Adesso ne abbiamo due, con un’operazione alla velocità della luce. E sono vaccini che hanno un’efficacia del 95%». Il secondo vaccino, Moderna, inoltre «nei soggetti testati previene addirittura l’infezione», ha rivelato Palù, sulla base dei primi dati trasmessi dall’Ema. E che «il vaccino genera un’immunizzazione quasi un logaritmo superiore all’infezione naturale».
23-12-2020

Linear

Copyright 2006 © Cookie Policy e Privacy