METEO
BORSA
26/04/2024 16:52
CRONACA
UTILITIES
Oroscopo del Giorno
Mappe
Treni: Orari e Pren.
Alitalia: Orari e Pren.
Meridiana: Orari e Pren.
Airone: Orari e Pren.
Calcolo Codice Fiscale
Calcolo ICI
Calcolo Interessi Legali
Calcolo Interessi di Mora
Verifica Partite IVA
Ricerca C.A.P.
Ricerca Raccomandate
Ricerca Uffici Giudiziari
Gazzetta Ufficiale
Zalando
Pfizer rallenta, allarme vaccini per l'Italia

Lavori allo stabilimento belga e momentaneo taglio alle forniture: consegne ridotte del 29% per i Paesi europei. L’ira di Arcuri: «Siamo pronti alle azioni legali»

Mentre l’Italia supera la soglia del milione di prime dosi somministrate, con il premier Giuseppe Conte che parla di «numeri incoraggianti» e sottolinea che «siamo i primi in Europa», Pfizer finisce nella bufera per le consegne dei vaccini che, da lunedì, saranno ridotte del 29%. La stessa azienda spiega: si rallenta perché i lavori di potenziamento dello stabilimento di Puurs, in Belgio, sono necessari per aumentare la produzione come promesso in precedenza.

Per compensare il ritardo Pfizer promette di usare anche un altro stabilimento, a Marburgo in Germania, e forse anche quelli della concorrente Sanofi in Francia. Intanto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, chiede a Pfizer di «rispettare il calendario» e dice di aver ricevuto assicurazioni. Ma ricorda anche che i «contratti paralleli a quello con l’Ue sono vietati». Per quanto riguarda l’Italia, si dovrà intaccare le scorte per mantenere un certo ritmo di vaccinazione. Per i richiami si potrebbe usare anche Moderna, l’altro vaccino autorizzato finora, compatibile con Pfizer. Ma proprio di questo secondo antidoto ieri sono andate perse 800 dosi all’ospedale di Forlì. Si è rotto il congelatore in cui erano conservate. Piove sul bagnato.

Sulla questione interviene il Commissario per l'emergenza Covid, Domenico Arcuri. In una nota si legge: «Pfizer ha comunicato unilateralmente che a partire da lunedì consegnerà al nostro Paese circa il 29 per cento di fiale di vaccino in meno rispetto alla pianificazione che aveva condiviso con gli uffici del Commissario e, suo tramite, con le Regioni italiane. Non solo: ha unilateralmente deciso in quali centri di somministrazione del nostro Paese ridurrà le fiale inviate e in quale misura. Analoga comunicazione è pervenuta a tutti i Paesi della Ue. La Pfizer ha altresì annunciato che non può prevedere se queste minori forniture proseguiranno anche nelle prossime settimane, né tantomeno in che misura. Il Commissario all’emergenza - prosegue Arcuri nella nota - preso atto della gravità della comunicazione nonché della sua incredibile tempistica, ha inviato una formale risposta a Pfizer Italia, nella quale esprime il proprio disappunto, indica le possibili conseguenze di una riduzione delle forniture e chiede l’immediato ripristino delle quantità da distribuire nel nostro Paese. Riservandosi, in assenza di risposte, ogni eventuale azione conseguente in tutte le sedi. Oggi in Italia - sottolinea Arcuri - abbiamo raggiunto il primo milione di somministrazioni, a dimostrazione che la campagna di vaccinazione è stata avviata a ritmi che non hanno pari in nessun altro Paese Ue».
16-01-2021

Linear

Copyright 2006 © Cookie Policy e Privacy