Covid, Italia rossa per il weekend di Pasqua
Il decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30 e il dpcm 2 marzo 2021 hanno disposto l’applicazione di misure restrittive per il contenimento del contagio da COVID-19
Pasqua in zona rossa per l'Italia. Il decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30 e il dpcm 2 marzo 2021 hanno disposto infatti l’applicazione di misure restrittive per il contenimento del contagio da COVID-19. Disposizioni che sono in vigore nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021
Il 3, 4 e 5 aprile 2021, su tutto il territorio nazionale (tranne che nelle zone bianche), si applicano le restrizioni previste per la zona rossa.
Nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021 sarà consentito una sola volta al giorno, spostarsi verso un'altra abitazione privata abitata della stessa Regione, tra le ore 5.00 e le 22.00, a un massimo di due persone, oltre a quelle già conviventi nell'abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro.
Dal 15 marzo al 2 aprile 2021 e nella giornata del 6 aprile 2021, in tutte le zone gialle si applicano le disposizioni previste per le zone arancioni (articolo 1, comma 1, del decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30).
In base alle disposizioni attualmente in vigore, si applicano le misure previste:
per la zona arancione alle regioni Abruzzo, Basilicata, Lazio, Liguria, Molise, Sicilia, Sardegna, Umbria, e alla Provincia Autonoma di Bolzano; per la zona rossa alle regioni Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana, Valle d'Aosta, Veneto e alla Provincia Autonoma di Trento. |