«12% vaccinati può infettarsi, ma non sviluppa malattia»
Così il coordinatore del Cts Franco Locatelli intervistato dal Corriere della Sera. E ribadisce: «Per fermare il virus c'è solo un'arma: i nostri comportamenti»
Mentra la variante Delta diventa prevalente, dal Corriere della Sera il coordinatore del Cts Franco Locatelli dichiara: «Per fermare i ricoveri abbiamo solo un'arma: i nostri comportamenti. Decisivo vaccinare anche gli adolescenti». E aggiunge: «Circa 12% vaccinati può infettarsi, ma non sviluppa malattia».
«È un beneficio - conclude Locatelli - vaccinare anche gli adolescenti, che vengono così protetti dal rischio di sviluppare malattia grave o addirittura fatale. I deceduti sotto i 19 anni in Italia sono a oggi 28. Vaccinare significa anche creare le migliori condizioni perché possa avere continuità la didattica in presenza».
Intanto il 4 agosto potrebbe essere previsto un Cdm che riguarderà, oltre all'esame del Piano Scuola, anche altri provvedimenti sul Green pass, come l'introduzione dell'obbligo del certificato verde anche per i trasporti a lunga percorrenza. Stando ai numeri, l'aumento dei contagi a luglio, soprattutto tra i maschi under 40, sarebbe dovuto all'effetto degli Europei di calcio, in particolare a "feste e assembramenti" dopo le vittorie della Nazionale. Lo si legge nel report dell'Iss. |