Medtronic inaugura i nuovi spazi della sede di Milano
Il taglio del nastro rappresenta la partenza di un nuovo inizio, con cui Medtronic intende rilanciare l’organizzazione del lavoro, oltre l’emergenza Covid 19, - nel corso della quale Medtronic non si è mai fermata
Sono stati inaugurati oggi, lunedì 4 ottobre, dal Ceo Medtronic, Geoff Martha, dal Presidente EMEA, Rob ten Hoedt e dal Presidente e Amministratore delegato Italia, Michele Perrino, alla presenza del Console Generale USA Milano, Robert Needham, i nuovi uffici di Medtronic, multinazionale leader di tecnologie, servizi e soluzioni mediche, di Via Varesina 162, concepiti per dare vita a uno spazio di lavoro innovativo, di condivisione e connessione.
Il taglio del nastro rappresenta la partenza di un nuovo inizio, con cui Medtronic intende rilanciare l’organizzazione del lavoro, oltre l’emergenza Covid 19, - nel corso della quale Medtronic non si è mai fermata - dove saranno le persone a sostenere, disegnare e concretizzare un nuova esperienza di lavoro.
Con il new way of working, infatti, la sede principale di Milano ridisegna completamente l’organizzazione del modo e del luogo del «fare» lavoro. Da spazio per la «routine» la sede si trasforma in ambiente per migliorare l’esperienza lavorativa delle persone, facilitare l’interazione di tutti i Team e creare più innovazione, in un luogo più agile, inclusivo e attrattivo per i talenti delle nuove generazioni.
I nuovi uffici, progettati dallo Studio Giuseppe Tortato Architetti, presentano un nuovo layout con diverse colorazioni e materiali pensati per ispirare e ricreare un ambiente confortevole e high tech.
«Diamo il via oggi ad un nuovo modo di lavorare – afferma Michele Perrino, Presidente e AD di Medtronic Italia – che intendiamo guidare con forza e passione cogliendo tutte le opportunità positive di un cambiamento inarrestabile. A partire dalla sede, che si trasforma in un ambiente volto a migliorare l’esperienza lavorativa delle nostre persone, grazie ai nuovi spazi che facilitano l’interazione di tutti i team per creare più innovazione, in un luogo più agile e collaborativo sia all’interno sia con i nostri clienti, i nostri interlocutori e le nostre comunità». |