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Gazzetta Ufficiale
Verso super Green Pass solo per i vaccinati

Ipotesi di corsie preferenziali per i vaccinati. Fedriga: «Le chiusure generalizzate dopo le vaccinazioni non sarebbero sopportabili». Giovedì il decreto in Cdm. Speranza: «Terza dose dopo 5 mesi, è cruciale»

Un Super Green pass solo per le persone vaccinate o guarite dal Covid, divieti solo per i No vax, anche in zona arancione o in zona rossa. Queste, in sintesi, le richieste delle Regioni (in videocollegamento) al governo rappresentato dai ministri degli Affari Regionali e della Salute Mariastella Gelmini e Roberto Speranza e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Roberto Garofoli. Intanto lo stesso Speranza anticipa che la «terza dose è cruciale, e sarà possibile farla dopo 5 mesi».

L'Esecutivo punta a dare certezze alle categorie produttive e all'economia premiando i cittadini che hanno completato il ciclo vaccinale prevedendo per loro minori restrizioni, in zona arancione o rossa, lasciando i provvedimenti più restrittivi limitati a una determinata fascia di persone. «Le chiusure generalizzate dopo le vaccinazioni non sarebbero sopportabili», ha detto il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, aggiungendo poi: «Anche passaggio di zona a prescindere, determina l’annullamento delle prenotazioni perché i gestori non sanno se potranno andare, se potranno tenere le attività aperte, le piste da sci aperte. Chi è vaccinato deve avere minori restrizioni».

«La dose di richiamo è cruciale per proteggere meglio noi e chi ci sta accanto. Dopo l'ultimo parere di Aifa sarà possibile farla a 5 mesi dal completamento del primo ciclo. Vacciniamoci tutti per essere più forti». Spiega invece il ministro della Salute Roberto Speranza su Facebook. In un videomessaggio al workshop dell'Aiop il ministro aveva anticipato: «Sono ore molto delicate, in cui stiamo valutando ulteriori scelte da compiersi nell'interesse del Paese dentro questa battaglia ancora aperta contro il virus. Nei prossimi giorni la priorità sarà tenere la curva sotto controllo ed evitare l'esplosione del contagio che stiamo vedendo in tanti altri Paesi europei. Dobbiamo provare a tenere insieme questo sforzo, essenziale e fondamentale, che ci vede impegnati nella campagna di vaccinazione, oggi superiamo l'87% di italiani oltre i 12 anni che hanno fatto la prima dose».
22-11-2021


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