Friuli Venezia Giulia in giallo da lunedì
Il presidente della Regione Fedriga ha deciso di anticipare al 29 novembre i divieti per i no-vax che scatteranno a livello nazionale a partire dal 6 dicembre
Friuli in zona gialla da lunedì 29 novembre, con i vaccinati e i guariti che non avranno limiti, tranne quello della mascherina all'aperto. Il presidente Fedriga ha deciso di anticipare così i divieti per i no-vax che scatteranno a livello nazionale a partire dal 6 dicembre. L'obiettivo è di evitare discrepanze tra la situazione locale e quella del Paese.
I cittadini non immunizzati, dunque, potranno recarsi solo al lavoro e sui mezzi pubblici grazia al tampone negativo, ma per loro restano preclusi bar, ristoranti, teatri, piscine, palestre e alrti luoghi dello svago. Il Friuli ha un Rt in calo, a quota 1.18, sintomo che la curva si sta appiattendo, tuttavia l'occupazione dei reparti ospedalieri è oltre le soglie di guardia: al 14% per le intensive e al 18% per le Medicine. E l'incidenza resta alta: 288 casi su 100mila abitanti. In crescita anche focolai attivi, che passano da 1.110 a 1.528, mentre aumentano anche i casi per i quali il tracciamento è saltato: erano 1.591 la settimana scorsa, sono 2.791 nell'ultima rilevazione. |