Morto a 83 anni l’imprenditore Calisto Tanzi
Ex patron del Parma, fu per oltre 40 anni proprietario del gruppo Parmalat di cui poi causò la bancarotta. Per il crac ha subito una condanna a 17 anni, si trovava ai domiciliari
È morto a 83 anni Calisto Tanzi, Cavaliere del lavoro nel 1984 (poi "declassato" da Napolitano), imprenditore il cui nome è legato a filo doppio alla Parmalat, l'azienda alimentare salita al top dell'industria del food, fino al crac del 2003 che lo portò in carcere insieme ad alcuni dei massimi dirigenti dell'azienda. Fu anche presidente della squadra di calcio del Parma, che riuscì a portare ai massimi livelli in Italia ed Europa.
Nato a Collecchio, a due passi da Parma, diplomato in ragioneria, ha interrotto gli studi alla morte del padre per sostituirlo nella direzione di una piccola azienda familiare di salumi e conserve, aveva appena 22 anni quando fondò nel 1961 la sua impresa del latte prendendo la vecchia azienda del nonno, a conduzione familiare, e trasformandola in una multinazionale con oltre 130 stabilimenti in tutto il mondo. Negli anni Novanta la Borsa e la crescita vertiginosa prima del tracollo. Tanzi venne arrestato il 27 dicembre 2003 Tanzi viene arrestato. A dicembre 2010 arriva la condanna per un crac da 14 miliardi di euro. |