Bianchi: «Il 93,4% delle classi è in presenza»
Di queste il 13,1% con attività integrata per singoli studenti a distanza. Le classi totalmente a distanza sono il 6,6%. Così il ministro dell'Istruzione in audizione
«A oggi, alle 12, il 93,4% delle classi è in presenza. Di queste il 13,1% con attività integrata per singoli studenti a distanza. Le classi totalmente a distanza sono il 6,6%». A dirlo oggi è il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, nel corso dell'audizione in commissione Cultura alla Camera. Per quanto riguarda gli alunni, «con una copertura dell'81,8%, abbiamo l'88,4% in presenza. Per l'infanzia, gli alunni positivi o quarantena sono il 9%, quindi in presenza il 91%. Per la primaria, i positivi o in quarantena sono il 10,9%, mentre per la secondaria gli alunni in didattica a distanza o positivi sono il 12,5%».
L’idea del governo, ha ricordato Bianchi, rimane quella di mantenere la scuola in presenza perché «la scuola è comunità innanzitutto». Secondo Bianchi, i contagi sono avvenuti principalmente fuori dalla scuola, durante le vacanze. «Non mi nascondo che i problemi ci sono - ha aggiunto Bianchi - ma, senza fare polemiche, in questi giorni sono state diffuse stime che non avevano basi numeriche». Per quanto riguarda il dettaglio delle regioni, Bianchi ha dato i numeri delle singole zone: in Piemonte 89,4 degli studenti sono in presenza. il 90 ,7 in Friuli, l’87,4 in Emilia Romagna, l’89 in Toscana e nel Lazio, 90,2 in Campania e 90 in Puglia, 83,9 in Sicilia. |