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Gazzetta Ufficiale
Mosca attacca Guerini: «È un falco»

Paramonov all'agenzia Ria Novosti: «Con altre sanzioni conseguenze irreversibili». La replica dall'Italia: «Parole inaccettabili. Non diamo peso alla propaganda»

Mosca mette in guardia l'Italia dall'assumere un atteggiamento ancora più duro sul piano delle sanzioni e minaccia «conseguenze irreversibili». Lo scrive l'agenzia Ria Novosti citando Alexei Paramonov, direttore del dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo. Mosca, ha detto Paramonov senza però fornire dettagli, sta lavorando a una risposta alle sanzioni «illegittime» degli Stati Uniti e dell'Unione europea.

Paramonov, citando la dichiarazione del ministro dell'Economia francese Bruno Le Maire sui piani dell'Ue per lanciare una «guerra economica e finanziaria totale» contro la Russia, ha poi aggiunto: «Non vorremmo che la logica delle dichiarazioni del ministro trovasse seguaci in Italia e provocasse una serie di corrispondenti conseguenze irreversibili. Ci aspettiamo che a Roma, come in altre capitali europee, tornino comunque in sé, ricordino gli interessi profondi dei loro popoli, le costanti pacifiche e rispettose delle loro aspirazioni di politica estera».

Ma Paramonov ha definito poi «falco» il ministro della Difesa italiano Lorenzo Guerin, ricordando che in occasione della pandemia di coronavirus la Russia «ha fornito all’Italia una significativa assistenza»: una richiesta in tal senso era arrivata «anche dal ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, che ora è uno dei principali “falchi” e ispiratori della campagna anti-russa nel governo italiano. Sullo sfondo dell’isteria anti-russa» le autorità italiane «hanno improvvisamente dimenticato tutto». Di fronte a queste posizioni il ministero degli Esteri italiano ha respinto «con fermezza le dichiarazioni minacciose» di Paramonov «secondo cui eventuali nuove sanzioni» alla Russia «comporterebbero conseguenze irreversibili per l’Italia». La Farnesina «invita il Ministero degli Esteri» russo ad «agire per la cessazione immediata dell’illegale e brutale aggressione» nei confronti dell’Ucraina, che lo stesso governo italiano «condanna fortemente». Lo stesso Guerini replica: «Non diamo peso alla propaganda. Incoraggiamo invece ogni passo politico e diplomatico che metta fine alle sofferenze del popolo ucraino. L’Italia è a fianco dell’Ucraina e continuerà ad esserlo». «L’Italia coi partner europei ed internazionali continuerà a esercitare ogni pressione affinché la Russia torni nel quadro della legalità internazionale».
 
19-03-2022

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