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Vlad Dracula, il musical al Brancaccio di Roma

A distanza di 126 anni (scusate se è poco) il Brancaccio accoglie un’opera musicale non solo rivisitata, ma anche attualizzata e – appunto – declinata in musical...

“Sono sempre stato affascinato dalla letteratura gotica di fine Ottocento e un amante degli autori che in quegli anni scrivevano di misteri, amore non corrisposto e morte. Le atmosfere tetre e malinconiche di queste opere mi hanno spinto a mettere in scena una nuova storia, un nuovo racconto tratto dal noto romanzo epistolare di Bram Stoker”. Era il 1897 quando venne pubblicato “Dracula”, romanzo epistolare ispirato alla figura di Vlad III, principe di Valacchia, dotato di fascino immortale. A distanza di 126 anni (scusate se è poco) il Brancaccio accoglie un’opera musicale non solo rivisitata, ma anche attualizzata e – appunto – declinata in musical. Fino al 29 gennaio lo storico teatro di via Merulana presenta al pubblico “Vlad Dracula, il musical”, scritto da Ario Avecone (che ha curato anche la regia, le scenografie con Michele Lubrano Lavadera, e le musiche con Simone Martino e Manuela Scotto Pagliara) e da quest’ultima. Ed è proprio il primo, a cui vanno ascritte le dichiarazioni iniziali, a riconoscere l’importanza di un’opera gotica, più che horror, che deve essere contemporanea e fornire spunti di riflessione, non tralasciando il sano divertimento. Con il cast composto da Giorgio Adamo nel ruolo del principe delle tenebre, Christian Ginepro (Abraham Van Helsing), Arianna Bergamaschi (Mina Murray), Marco Stabile (Jonathan Harker) e Chiara Versassola (Justina, personaggio assente nel romanzo di Stoker), insieme ad altri artisti – da Antonio Melissa (Renfield) a Valentina Naselli (Lucy), da Paolo Gatti (Seward) a Jacopo Siccardi (Strattford) e Dario Guidi (Renfield-X) –, “Vlad Dracula” è approdato nella capitale dopo un’anteprima a Salerno, pronto per toccare altre città: da Milano a Torino passando per Firenze, solo per citarne alcune. Il vampiro più conosciuto nel mondo, figura cardine della letteratura inglese, è anche tra le maggiori incarnazioni del male. Parliamo di un protagonista che attrae e spaventa, ammalia e uccide, da sempre al centro di una serie sterminata di adattamenti cinematografici e teatrali, senza contare che è stata – e lo è tutt’ora – una fonte insaziabile (proprio come il sangue) di ulteriori opere letterarie, resistendo per oltre un secolo (“Ho attraversato gli oceani del tempo per trovarti”, afferma il premio Oscar, Gary Oldman nel film Dracula di Bram Stoker diretto da Francis Ford Coppola nel 1992). Proprio dalla ricerca letteraria ha preso il via l’ispirazione per creare e narrare una figura che nasce dalla trepidazione, dalla foga e dall’isolamento che l’animo umano può avvertire in un determinato momento storico (proprio il concetto di tempo, così sfuggente e aleatorio, è un elemento cardine del musical, la cui colonna sonora spazia dal rock al pop alla modern ballad). Dimenticate il Dracula interpretato da Bela Lugosi o da Christopher Lee, ma anche quello sopracitato uscito sul grande schermo trentuno anni fa: il “nostro” è un vampiro steampunk, asse portante di un musical – prodotto da Workinmusical – ambientato in un universo distopico, che non appartiene a un’epoca ben definita (basti pensare alla cura degli abiti e dei dettagli, ideati da Myriam Somma, tutti in stile ma scevri da rimandi storici), lontano anni luce da qualsivoglia scenario macabro (piuttosto, strizza l’occhio allo stile post industriale, avvolto dalle luci di Alessandro Caso). Una storia dove l’incessante sviluppo industriale – insieme allo sfruttamento estremo delle risorse energetiche – danno il là ad una indecifrabile nebbia assassina che cela terrore e morte. Tra scienza e occulto, questo mondo rappresenta uno spaccato della società e di ogni sua componente: dalla politica al potere al sapere. Sul palco, anime tormentate e ambigue, fragili e forti, candide e oscure. Non lo siamo forse tutti?

Fino al 29 gennaio 2023
TEATRO BRANCACCIO
Via Merulana, 244 Roma
Dal martedì al sabato ore 20.45, domenica ore 17
Prezzi da 28 a 45 euro
www.teatrobrancaccio.it tel.06.80687231 botteghino@teatrobrancaccio.it
M. C.
26-01-2023


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