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Mosca: «Forze ucraine sono entrate a Belgorod»

Sfondato il confine russo per la prima volta. Kiev: "Situazione invariata a Bakhmut". Gli ucraini: "Ripristinata l'energia alla centrale di Zaporizhzhia"

Violenti scontri sono scoppiati tra le forze ucraine e russe nella regione di Belgorod, con le truppe ucraine che hanno varcato il confine e sono attualmente impegnate in combattimenti con le forze russe. La notizia è stata confermata dal governatore della regione, Vyacheslav Gladkov, che ha reso nota l'informazione sul suo canale Telegram e citato dall'agenzia Ria Novosti. Video degli scontri, incluso l'uso di elicotteri, stanno circolando su vari canali Telegram russi e ucraini. Secondo il governatore Gladkov, un gruppo di sabotaggio e ricognizione delle forze armate ucraine ha attraversato il territorio del distretto di Grayvoronsky. Le forze armate russe, insieme al servizio di frontiera, alla Guardia russa e all'Fsb, stanno prendendo le misure necessarie per eliminare il nemico.

Per diverse ore, le forze armate ucraine hanno bombardato il distretto di Graivoronsky nella regione russa di Belgorod. È quanto dichiarato dal governatore Vyacheslav Gladkov sul suo canale Telegram, riportato da Ria Novosti. Tuttavia, diversi media ucraini sostengono che tali azioni siano state compiute da volontari russi in collaborazione con le forze ucraine. Secondo il governatore, nel villaggio di Kozinka, una casa privata è stata incendiata a causa dei colpi di mortaio, un'altra ha subito danni significativi e sono state riportate danneggiamenti anche a una recinzione e un'automobile. Nel villaggio di Gora-Podol, è scoppiato un incendio in un magazzino di fieno di una fattoria locale. A Grayvoron, i proiettili hanno colpito il territorio di un'impresa di autotrasporto senza causare danni, ma secondo i media indipendenti ucraini, anche un checkpoint al confine è stato colpito. Nel villaggio di Zamosc, la recinzione di una casa privata è stata danneggiata. Diversi video sui social sembrano confermare gli attacchi.

La situazione a Bakhmut, nel sudovest della città, rimane invariata rispetto a ieri, con le forze ucraine che continuano a controllare il distretto di Litak. Questa informazione è stata riportata dalla viceministra della Difesa ucraina, Hanna Malyar, citata da Rbc Ucraina.

Nel frattempo, è stata ripristinata l'energia elettrica alla centrale nucleare di Zaporizhia, la più grande d'Europa situata nel sud dell'Ucraina. Secondo quanto riportato dalla rete televisiva statale ucraina Suspilne, l'alimentazione esterna al sito è di nuovo funzionante. "I lavoratori del settore energetico hanno ripristinato la linea di trasmissione dell'energia che alimenta la centrale nucleare di Zaporizhia", ha dichiarato Ukrenergo, l'operatore del sistema di trasmissione dell'elettricità in Ucraina, in un comunicato.
22-05-2023


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