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Wimbledon, un buon Sinner non basta contro Djokovic

Jannik combatte fino alla fine, ma dopo un terzo set sul filo del rasoio è costretto al arrendersi: 6-3 6-4 7-6. Sfuma il sogno della prima finale Slam per l'azzurro

Jannik Sinner non è riuscito a realizzare il suo sogno di raggiungere la finale di Wimbledon, la prima in assoluto in uno Slam per lui: in semifinale, il numero 2 del mondo Novak Djokovic passa per 3-6, 4-6, 6-7 e va all'ultimo atto per la nona volta. Nonostante una battaglia durata due ore e 46 minuti, Sinner è stato sconfitto nel tie-break del terzo set, nonostante avesse avuto due set-point per portare a casa il parziale. 

Sinner, testa di serie numero 8, ha resistito come ha potuto contro Djokovic, alla ricerca dell'ottavo titolo nel prestigioso All England Lawn Tennis and Croquet Club di Wimbledon. Dopo la partita, il serbo ha riconosciuto l'impegno di Sinner, affermando che il punteggio non riflette la realtà della sfida. Ha riconosciuto che Sinner avrebbe potuto vincere il terzo set e che il giovane italiano si è dimostrato uno dei leader della nuova generazione di tennisti. Dopo la vittoria, Djokovic si mostra ottimista per il suo futuro nel tennis, affermando di non considerare l'età come un limite. Afferma che i trentasei anni sono i nuovi ventisei e che ancora prova ispirazione nel giocare lo sport che ama e che gli ha dato tanto. Esprime gratitudine verso il tennis e si impegna a restituire al gioco tutto ciò che può offrire, continuando a giocare il più possibile.
14-07-2023


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