METEO
BORSA
18/05/2024 12:12
Zalando
ESTERI
UTILITIES
Oroscopo del Giorno
Mappe
Treni: Orari e Pren.
Alitalia: Orari e Pren.
Meridiana: Orari e Pren.
Airone: Orari e Pren.
Calcolo Codice Fiscale
Calcolo ICI
Calcolo Interessi Legali
Calcolo Interessi di Mora
Verifica Partite IVA
Ricerca C.A.P.
Ricerca Raccomandate
Ricerca Uffici Giudiziari
Gazzetta Ufficiale
Media: “Operazione dell’esercito a Rafah molto presto”

Israele: “Ondata di attacchi in Libano dopo il lancio di razzi”. Protesta anti-Israele: 100 arresti. Papa: “Israele e Palestina siano due stati liberi con buoni rapporti”

L'esercito israeliano si prepara a lanciare un'operazione terrestre a Rafah, nella Striscia di Gaza, "molto presto", con l'inizio di una massiccia evacuazione di oltre un milione di palestinesi. Lo riporta la tv Kan, citando due funzionari Usa. Secondo le fonti, i palestinesi dovranno evacuare nelle prossime quattro o cinque settimane nei complessi di tende allestiti dalle organizzazioni umanitarie internazionali. Il piano per l'operazione Rafah è stato presentato agli Stati Uniti e ad altre agenzie nella regione.

Sempre sul campo, l'esercito israeliano ha dichiarato di aver colpito un sito da cui venivano lanciati razzi a Tayr Harfa, nel Sud del Libano, poco dopo essere stato utilizzato per un attacco contro l'area settentrionale di Shomera. Colpito anche un edificio in cui erano riuniti miliziani di Hezbollah. Gli attacchi sono avvenuti in risposta ai ripetuti attacchi del gruppo terroristico contro il nord di Israele.

Intanto il Papa, al termine dell'udienza generale, ha ribadito l'importanza della pace tra Israele e Palestina, sottolineando la necessità che siano due Stati liberi e con buoni rapporti. Bergoglio ha esortato alla preghiera per la fine dei conflitti, inclusi quelli in corso in Ucraina, Palestina, Israele, Myanmar e in molti altri paesi, definendo la guerra come una sconfitta in cui i principali beneficiari sono i produttori di armi.

Negli Usa, oltre 100 manifestanti filo-palestinesi sono stati arrestati davanti all'abitazione di Chuck Schumer, leader dei democratici al Senato americano, a Brooklyn. La protesta è stata organizzata in risposta al sostegno americano ad Israele, durante il voto per l'approvazione di un massiccio pacchetto di aiuti che include assistenza militare al paese mediorientale. Tra gli organizzatori della manifestazione c'erano gruppi come Jewish Voice for Peace, IfNotNow e Jews for Racial and Economic Justice.
24-04-2024


Copyright 2006 © Cookie Policy e Privacy