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Biden non sanzionerà il battaglione dell’Idf Netzah Yehuda
L’Egitto propone il rilascio di 33 ostaggi: “Sono gli unici rimasti in vita”. Il gruppo yemenita Houthi rivendica atacca alla nave Msc Darwin nel Golfo di Aden. Il ministero della Sanità di Gaza: “34.356 palestinesi uccisi dal 7 ottobre”
.jpg) Secondo quanto riferito da ABC News, l'amministrazione Biden non ha intenzione di imporre sanzioni al battaglione Netzah Yehuda, nonostante le affermate "gravi violazioni dei diritti umani" commesse da tre battaglioni delle forze di difesa israeliane contro i civili palestinesi in Cisgiordania. La decisione è stata comunicata in una lettera scritta dal segretario di Stato americano Antony Blinken.
Intanto il ministero della Sanità della Striscia di Gaza ha riportato che, dall'inizio degli attacchi israeliani il 7 ottobre, almeno 34.356 palestinesi sono stati uccisi e 77.368 feriti. Nelle ultime 24 ore, sono state registrate 51 vittime e 75 persone ferite. Il Cairo invece sta facendo tentativi per riavviare i colloqui con una proposta egiziana che prevede il rilascio di 33 ostaggi, tra cui donne, anziani e malati. Secondo quanto riferito da un funzionario israeliano al Jerusalem Post, su un totale di 133 ostaggi ancora trattenuti da Hamas e altri gruppi terroristici palestinesi nella Striscia, gli ufficiali dell'intelligence israeliana ritengono che solo 33 siano ancora in vita.
Sull'altro fronte, il gruppo yemenita Houthi, sostenuto dall'Iran, ha rivendicato la responsabilità dell'attacco alla nave Msc Darwin nel Golfo di Aden. Secondo quanto dichiarato dal portavoce militare del gruppo sciita, Yahya Sarea, la nave israeliana è stata presa di mira e colpita con missili navali e droni.
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26-04-2024
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