Missili Patriot all'Ucraina da Usa e Spagna
Attacchi russi danneggiano centrali elettriche e ferrovie. Allarme bomba, evacuato piano dell'aeroporto di Mosca. Nazionalizzate le filiali russe di Bosch e dell'italiana Ariston. Blinken a Xi Jinping: “Basta aiutare Putin”
.jpg) Il Pentagono ha annunciato l'invio di missili Patriot, parte di un pacchetto di aiuti da 6 miliardi di dollari destinati all'Ucraina. Questi missili saranno integrati ai sistemi di difesa aerea e si aggiungeranno ai National Advanced Surface-to-Air Missile System (NASAMS) di terra-aria a corto e medio raggio. La richiesta dei "sistemi Patriot" era stata avanzata dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, per proteggere le città ucraine.
Il pacchetto di aiuti comprende una vasta gamma di armamenti e attrezzature, tra cui munizioni, radar, sistemi anti-UAS, e veicoli tattici. Durante una riunione del Gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina, il ministro della Difesa spagnolo Margarita Robles ha confermato l'invio dei missili Patriot, che si prevede arriveranno entro quattro giorni. La Spagna ha anche annunciato la fornitura di ulteriori armamenti, tra cui munizioni di diverso calibro, veicoli corazzati, armi anticarro e sistemi anti-drone. Secondo quanto riportato dai media, inizialmente la Spagna aveva rifiutato di fornire i missili Patriot, ma sotto la pressione dell'UE e della NATO ha cambiato decisione accettando di inviarli alla zona di combattimento ucraina. Anche Grecia e altri Paesi europei sono sotto pressione per fornire ulteriori sistemi di difesa aerea all'Ucraina.
Intanto, per un allarme bomba, evacuato uno dei piani dell'edificio amministrativo dell'aeroporto di Mosca-Vnukov. Le forze dell'ordine hanno confermato che l'evacuazione è avvenuta al settimo piano. Nonostante l'incidente, le autorità hanno assicurato che lo scalo aeroportuale non è stato influenzato dalla minaccia e ha continuato a operare regolarmente. Nel frattempo, le filiali russe di Ariston e Bosch sono state temporaneamente trasferite sotto la gestione di JSC Gazprom Household Systems, una controllata del gruppo Gazprom, secondo quanto stabilito dal decreto presidenziale n. 294, datato 26 aprile 2024. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha dichiarato che il governo italiano si è attivato immediatamente per tutelare le imprese italiane interessate da questa decisione del governo russo.
Negli Stati Uniti, il segretario di Stato Antony Blinken ha avvertito che azioni saranno intraprese se la Cina non smetterà di fornire alla Russia materiali che potrebbero rafforzare la sua base industriale della difesa. Durante una visita in Cina, Blinken ha sottolineato che tale supporto rappresenta una minaccia per la sicurezza europea e ha espresso preoccupazione per la situazione, sottolineando la necessità di affrontare il problema.
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