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Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza
Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”. Guterres rinnova appello: "Tregua, ostaggi liberi e aiuti". Borrell: "intollerabile" sgomberi "verso aree insicure"
.jpg) Israele ha preso di mira "obiettivi terroristici di Hamas" nell'area settentrionale di Jabalia. A dirlo un portavoce militare israeliano, mentre fonti palestinesi riportano danni a decine di edifici a seguito degli attacchi. Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno consigliato ai civili di spostarsi verso Gaza City in vista di possibili nuovi combattimenti nell'area.
A Rafah, continua l'evacuazione di quartieri nella parte orientale della città e la spinta dei civili verso Mawasi lungo la costa. L'Alto Rappresentante dell'Unione Europea per gli Affari Esteri, Josep Borrell, ha condannato l'ordine israeliano di sfollamento forzato dei civili da Rafah verso zone ritenute non sicure. Borrell ha invitato il governo israeliano a rispettare il diritto internazionale e a evitare un'ulteriore escalation della crisi umanitaria nella regione.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha dichiarato che potrebbe esserci un cessate il fuoco domani se Hamas decidesse di rilasciare gli ostaggi. Biden ha parlato nel corso di un evento di raccolta fondi, sottolineando l'importanza di una soluzione diplomatica per porre fine alle ostilità.
Le richieste di un cessate il fuoco immediato e il ritorno degli ostaggi sono state rinnovate anche dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, durante una conferenza internazionale dei donatori in Kuwait. Guterres ha sottolineato l'urgenza di aumentare gli aiuti umanitari alla Striscia di Gaza per affrontare la devastazione e il trauma causati dalla guerra.
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12-05-2024
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