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Iran, cortei funebri per Haniyeh ucciso
Il leader di Hamas ucciso nella capitale iraniana da un raid attribuito a Israele. Khamenei prega sulla bara e ordine di attaccare Israele. Blinken a "tutte le parti": stop a escalation
 La morte del leader di Hamas, Ismail Haniyeh, ha innescato una nuova ondata di tensioni in Medio Oriente. A Teheran, si sono svolti i funerali del dirigente palestinese e leader di Hamas, ucciso in un attacco attribuito a Israele. L'ayatollah Ali Khamenei ha guidato le preghiere funebri all'Università di Teheran, affiancato dal nuovo presidente iraniano Masoud Pezeshkian. Le bare di Haniyeh e della sua guardia del corpo sono state poi trasportate verso Piazza Azadi, tra ali di folla che lanciavano fiori e agitavano bandiere palestinesi.
Durante la cerimonia, si sono levati cori ostili a Israele e Stati Uniti. Khamenei ha minacciato una "dura punizione" per l'uccisione di Haniyeh, mentre altri esponenti politici iraniani hanno rinnovato gli appelli alla vendetta. Il clima di tensione si è esteso anche al Libano, dove l'uccisione di Fuad Shukr, comandante di Hezbollah, ha portato Israele a inviare un avvertimento al gruppo sciita tramite canali diplomatici.
La comunità internazionale esprime preoccupazione per un possibile allargamento del conflitto. Al Consiglio di Sicurezza dell'ONU, i rappresentanti di diversi paesi hanno sottolineato l'urgenza di intensificare gli sforzi diplomatici per evitare una guerra su vasta scala. Gli Stati Uniti hanno mobilitato 12 navi da guerra nell'area, mentre il Segretario di Stato Antony Blinken ha lanciato un appello per un cessate il fuoco a Gaza e per interrompere le azioni che potrebbero portare a un'escalation. |
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01-08-2024
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