Istat, fatturato industria: -0,4% a luglio
Terzo calo mensile consecutivo e sedicesimo nell’anno. Diminuzione del 4,7% su anno. In ripresa invece i servizi: +1,9 nel mese, +4,4% su base annua
L'economia italiana mostra segnali contrastanti nel mese di luglio 2024, con l'industria che continua a evidenziare una fase di debolezza mentre il settore dei servizi registra una ripresa.
Il fatturato dell'industria ha subito una contrazione dello 0,4% in valore e dello 0,3% in volume rispetto al mese precedente. Questa flessione è il risultato di dinamiche opposte tra mercato interno ed estero: mentre il primo ha visto un incremento (+0,5% in valore e +0,2% in volume), il secondo ha registrato un calo significativo (-2,4% in valore e -1,3% in volume).
Analizzando i principali settori industriali, solo l'energia ha mostrato una crescita (+3,3%), mentre gli altri comparti hanno subito diminuzioni: beni di consumo (-0,2%), beni intermedi (-0,6%) e beni strumentali (-1,8%).
Nel trimestre maggio-luglio 2024, il fatturato industriale ha registrato una diminuzione sia in valore (-1,9%) che in volume (-1,6%). Nello stesso periodo, il settore dei servizi ha mostrato un andamento misto, con un aumento in valore (+0,4%) ma una leggera flessione in volume (-0,1%).
Su base annuale, a luglio 2024, l'industria ha subito una contrazione del fatturato del 4,7% in valore e del 3,9% in volume. Questa flessione ha interessato sia il mercato interno (-4,7% in valore e -4,3% in volume) che quello estero (-4,6% in valore e -3,1% in volume).
Tra i vari settori industriali, i beni strumentali hanno registrato il calo più marcato (-11,3%), seguiti dai beni intermedi (-2,6%), dai beni di consumo (-1,4%) e dall'energia (-0,5%).
In contrasto con l'industria, il settore dei servizi ha mostrato una crescita tendenziale del 4,4% in valore e del 2,3% in volume. Particolarmente positivo è stato l'andamento nei comparti del trasporto e magazzinaggio e nelle attività professionali, scientifiche e tecniche. |