METEO
BORSA
02/04/2025 04:48
Zalando
CRONACA
UTILITIES
Oroscopo del Giorno
Mappe
Treni: Orari e Pren.
Alitalia: Orari e Pren.
Meridiana: Orari e Pren.
Airone: Orari e Pren.
Calcolo Codice Fiscale
Calcolo ICI
Calcolo Interessi Legali
Calcolo Interessi di Mora
Verifica Partite IVA
Ricerca C.A.P.
Ricerca Raccomandate
Ricerca Uffici Giudiziari
Gazzetta Ufficiale
Zalando
Allerta meteo su Emilia-Romagna, scuole chiuse

Evacuazioni nel bolognese, chiusi parchi e centri sportivi. Il Comune invita aziende ed enti a favorire l'utilizzo del lavoro a casa. Bologna-Milan si giocherà in "campo neutro". Arancione anche su Toscana, Liguria e Veneto

L'emergenza maltempo in Emilia-Romagna continua a causare disagi e preoccupazione, con un bilancio che vede 2.973 persone evacuate dalle proprie abitazioni. La situazione più critica si registra nel Reggiano con 1.636 sfollati, seguito dal Bolognese con 1.147 e dal Parmense con 190 persone.

La macchina dei soccorsi opera a pieno regime con oltre mille volontari sul campo, supportati dalle colonne mobili nazionali e regionali della Protezione Civile, per un totale di circa 1.800 unità operative.

Nel territorio bolognese, particolare attenzione è rivolta a San Benedetto Val di Sambro, dove si è riattivata una frana con un fronte di 700 metri. Criticità persistono anche nella Val di Zena e sul Quaderna, tra Budrio e Medicina, dove si è verificata una rottura arginale.

A San Lazzaro di Savena, le autorità hanno emanato nuovi ordini di evacuazione e disposto la chiusura di impianti sportivi e parchi pubblici. Il Pala Yuri è stato designato come struttura di accoglienza per l'emergenza.

La situazione ha impattato anche sullo sport: la partita Bologna-Milan, prevista per sabato alle 18, non si giocherà al Dall'Ara a causa dell'impraticabilità delle vie d'accesso allo stadio. Si prospetta lo spostamento dell'incontro in campo neutro.

Il Comune di Bologna ha registrato una straordinaria risposta di solidarietà, con 2.285 volontari che hanno aderito all'appello per le attività di rimozione del fango e sgombero materiali nelle zone colpite.

L'Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale ha emesso una nuova allerta arancione per rischio idraulico su gran parte del territorio, con particolare attenzione alle zone appenniniche centro-occidentali. La viabilità resta compromessa in diversi punti: sulla Porrettana è stato necessario istituire un senso unico alternato a causa di una frana nel territorio di Sasso Marconi.

Le previsioni indicano nuove precipitazioni, soprattutto sul crinale appenninico, mantenendo alto il livello di allerta in tutta la regione.
25-10-2024

Linear

Copyright 2006 © Cookie Policy e Privacy