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Un'ondata di aria polare investe l'Italia
Freddo intenso e svolta invernale con neve a bassa quota sugli Appennini. Oggi il picco del calo verticale delle temperature. Accensioni dei termosifoni già avviata
Dopo un periodo di temperature al di sopra delle medie stagionali, l'Italia sta per affrontare un repentino cambiamento meteorologico. Un afflusso di aria polare dalla Svezia sta rapidamente portando un brusco calo termico, con le prime nevicate attese sugli Appennini. Il picco è atteso per la giornata di oggi, venerdì 15 novembre, per poi attenuarsi nel corso del fine settimana.
Secondo le previsioni, la discesa di questo "nocciolo di aria polare" interesserà principalmente la fascia adriatica, dalla Romagna fino al Canale di Otranto. Già nella giornata odierna, venerdì 15 novembre, sono previste nevicate sparse sull'Appennino Romagnolo, con possibili fiocchi anche sulle Marche e sull'Abruzzo, fino a 20-30 cm di neve fresca oltre i 1000 metri di quota.
Il freddo investirà anche Puglia, Basilicata e Calabria, con quota neve stimata tra i 1200 e i 1500 metri. Qualche momento di residua instabilità è atteso anche in Sicilia.
Nel corso del weekend, la situazione tenderà a migliorare, con il ritorno del sole e del cielo sereno, seppur con temperature invernali al mattino, soprattutto al Nord e al Centro. Sono attese solo deboli piogge tra la Liguria di Levante e l'Alta Toscana, per effetto delle correnti di Libeccio.
La prossima settimana potrebbe portare un nuovo peggioramento, con l'arrivo di una perturbazione atlantica proveniente dal Nord Europa. |
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15-11-2024
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