METEO
BORSA
07/02/2025 09:06
ECONOMIA
UTILITIES
Oroscopo del Giorno
Mappe
Treni: Orari e Pren.
Alitalia: Orari e Pren.
Meridiana: Orari e Pren.
Airone: Orari e Pren.
Calcolo Codice Fiscale
Calcolo ICI
Calcolo Interessi Legali
Calcolo Interessi di Mora
Verifica Partite IVA
Ricerca C.A.P.
Ricerca Raccomandate
Ricerca Uffici Giudiziari
Gazzetta Ufficiale
Zalando
Luce e gas, arriva la stangata del nuovo anno

Previsti rincari fino al 30 per cento. Più colpito chi non ha sottoscritto offerte bloccate. Nel 2025 una famiglia tipo pagherà le bollette 272 euro in più

Le famiglie italiane dovranno prepararsi a un significativo aumento dei costi energetici nel prossimo anno. I prezzi dell'energia infatti potrebbero subire un incremento di quasi il 30%, con un impatto particolarmente pesante per chi ha scelto offerte a prezzo indicizzato.

Per una famiglia tipo nel mercato libero, le proiezioni indicano un aumento complessivo di 272 euro tra luce e gas. La spesa annuale totale potrebbe così passare dagli attuali 2.569 euro a 2.841 euro, con un incremento dell'11%. L'analisi si basa sull'andamento degli indici PSV per il gas e PUN per l'energia elettrica, parametri fondamentali che determinano le variazioni dei prezzi nel mercato energetico.

Gli esperti sottolineano come dicembre abbia già registrato un sensibile aumento del costo delle materie prime, trend che secondo le previsioni continuerà nei prossimi 12 mesi. La situazione appare particolarmente critica per i consumatori con tariffe a prezzo indicizzato, più esposti alle fluttuazioni del mercato.

Per fronteggiare questi aumenti, diventa essenziale analizzare attentamente la propria bolletta di dettaglio, documento che riporta tutte le caratteristiche della fornitura. Gli elementi chiave da considerare sono due: la quota fissa mensile, indipendente dai consumi, e la quota variabile legata all'effettivo utilizzo di energia.

La scelta della tariffa più conveniente dipende dalle specifiche esigenze familiari. Per i nuclei numerosi con consumi elevati, è consigliabile privilegiare offerte con quote variabili più contenute. Al contrario, per single o seconde case con consumi limitati, diventa prioritario valutare l'impatto della quota fissa sul totale della bolletta.

In questo contesto, gli analisti suggeriscono di valutare il passaggio a tariffe a prezzo bloccato, che potrebbero offrire una maggiore protezione contro i futuri rincari previsti nel mercato energetico.
19-12-2024

Linear

Copyright 2006 © Cookie Policy e Privacy