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Giubileo, aperta la terza Porta Santa a San Giovanni in Laterano
Cerimonia alla presenza del Cardinale Vicario per la diocesi di Roma Reina, presenti circa duemila fedeli. Inaugurata ieri la piazza dopo imponenti lavori di restauro
In una cerimonia solenne guidata dal Cardinale Vicario Baldassarre Reina, questa mattina alle 10 si è aperta la teza Porta Santa, quella della Basilica di San Giovanni in Laterano, segnando un momento cruciale del Giubileo 2025. Circa duemila fedeli hanno partecipato all'evento, mentre molti altri sono rimasti all'esterno della basilica.
La cerimonia, che coincide con la Festa della Santa Famiglia, marca l'inizio ufficiale dell'Anno Santo nelle diocesi di tutto il mondo. Tra le personalità presenti, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, i vescovi ausiliari, il cardinale Enrico Feroci e l'arcivescovo Rino Fisichella, delegato papale per l'organizzazione del Giubileo.
Questa apertura segue quelle già effettuate da Papa Francesco nella Basilica di San Pietro e nel carcere di Rebibbia, e precede le prossime cerimonie previste a Santa Maria Maggiore il primo gennaio e a San Paolo fuori le Mura il 5 gennaio.
La Porta Santa di San Giovanni in Laterano riveste un significato storico particolare: fu la seconda nella storia del Giubileo, dopo quella della Basilica di Santa Maria di Collemaggio del 1294. L'attuale porta, opera dello scultore Floriano Bodini, fu realizzata per il Giubileo del 2000 dopo due anni e mezzo di lavoro. Il bronzo raffigura la Madonna con il bambino, il Cristo Crocifisso e lo stemma pontificio, in dialogo con l'architettura della basilica che ospita opere di Giotto e Borromini.
Contemporaneamente, in Vaticano, Papa Francesco si prepara per l'Angelus di mezzogiorno, per il quale sono attesi migliaia di fedeli. Per l'occasione, diverse strade intorno a San Pietro sono state chiuse al traffico dalle prime ore del mattino, con limitazioni alla circolazione che interessano l'intera area del Borgo e via della Conciliazione. |
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29-12-2024
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