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Esplosione a Mosca in un grattacielo: muore Armen Sargsyan
Era il fondatore del battaglione ArBat. Cremlino: nessun accordo finché resta Zelensky. Al via il consiglio europeo allargato. Putin si fa il suo Eurovision
Armen Sarkisian, 46 anni, fondatore della milizia Arbat, è morto in un'esplosione in un grattacielo residenziale moscovita. Due persone hanno perso la vita e quattro sono rimaste ferite. Sarkisian, di origine armena e cresciuto a Donetsk, era noto per i suoi legami controversi con l'ex presidente ucraino Yanukovich e per aver fondato un gruppo di volontari schierati nel conflitto ucraino.
Intanto a Bruxelles, i leader europei si sono riuniti per discutere il rafforzamento della difesa continentale. Presenti Giorgia Meloni, Ursula von der Leyen e António Costa. Il presidente francese Macron ha sottolineato la necessità di investire nella difesa europea, mentre il premier finlandese Orpo ha definito la Russia una "minaccia permanente".
Secondo Reuters, nell'ultimo anno del mandato Biden ci sono stati significativi ritardi nell'approvazione degli aiuti all'Ucraina. I 60 miliardi di dollari sono stati bloccati dall'opposizione di Trump e dei repubblicani.
Il portavoce del Cremlino Peskov ha dichiarato che Zelensky non ha diritto di partecipare ai negoziati, citando un decreto del 2022. Ha inoltre suggerito che qualsiasi accordo debba essere firmato da un presidente "legittimo" eletto dopo nuove elezioni.
Putin ha firmato un decreto per organizzare Intervision, un concorso musicale alternativo all'Eurovision, in programma a Mosca nel 2025. |
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03-02-2025
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