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Dazi, Trump li sospende per il Messico
La contropartita del Presidente: chiede "10mila soldati al confine per fermare migranti e fentanyl". L'Ontario annulla il contratto con Starlink di Musk per i dazi
Donald Trump ha annunciato un accordo con il Messico sulla questione dei dazi. Dopo un colloquio con la presidente Claudia Sheinbaum, è stata concordata la sospensione per un mese, a fronte dell'impegno messicano di inviare 10.000 soldati al confine per contrastare il traffico di fentanyl e l'immigrazione illegale.
L'intesa prevede l'avvio di negoziati ad alto livello, con la partecipazione di figure di spicco come Marco Rubio, Scott Bessent e Howard Lutnick, per affrontare le complesse questioni commerciali e migratorie tra i due paesi.
Le ripercussioni dell'accordo si stanno già manifestando a livello internazionale. In Canada, la provincia dell'Ontario ha reagito annullando un contratto da 100 milioni di dollari con Starlink, mentre in Europa i leader mostrano preoccupazione. Emmanuel Macron, intervenuto al summit di Bruxelles, ha sottolineato la necessità che l'Unione Europea diventi più unita e attiva di fronte alle scelte americane.
Kaja Kallas, Alta rappresentante UE, ha messo in guardia dall'escalation commerciale, ribadendo che "non ci sono vincitori nei dazi" e che i costi ricadrebbero inevitabilmente sui consumatori. Il presidente francese ha aggiunto che le attuali dinamiche internazionali spingono gli europei a essere più autonomi nelle questioni di sicurezza e commercio. |
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03-02-2025
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