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Agire
Israele bombarda l'ospedale di Gaza nella notte

Il gruppo fondamentalista: "Ennesimo crimine orrendo". E pubblica un nuovo video con l'ostaggio israelo-americano Idan, prigioniero a Gaza da oltre 500 giorni: "Stiamo perdendo la speranza. Questo è il mio video, questa è la mia faccia. Ricordatela"

L'ospedale Al-Ahli di Gaza City, noto anche come "ospedale Battista", è stato colpito nella notte da un bombardamento israeliano che ha provocato "gravi danni" alla struttura, compresa la "distruzione dell'edificio chirurgico", secondo quanto riportato dal Channel 12.

L'attacco mentre il personale medico stava cercando freneticamente di evacuare pazienti e feriti in seguito agli ordini di sfollamento emessi dall'esercito israeliano nella serata di sabato. Nonostante la gravità dell'attacco, secondo il servizio di emergenza civile di Gaza, non si sono registrate vittime.

Il governo palestinese ha condannato duramente l'azione, definendola "un altro crimine orribile" e sottolineando che l'ospedale, l'unico ancora pienamente operativo a Gaza City, ospitava "centinaia di pazienti, feriti e personale medico". L'IDF (Forze di Difesa Israeliane) ha nel frattempo annunciato che la struttura potrebbe subire ulteriori attacchi.

Secondo un rapporto pubblicato dall'ufficio stampa governativo di Gaza e ripreso da Al Jazeera, l'ospedale Al-Ahli è solo uno dei 35 ospedali colpiti dalle forze israeliane dall'inizio del conflitto. L'elenco comprende strutture distribuite in tutta la Striscia: 17 a Gaza City, 12 nel nord di Gaza, 1 a Gaza centrale e 5 nel sud tra Rafah e Khan Younis.

Intanto Hamas ha pubblicato un video dell'ostaggio israelo-americano Idan Alexander, prigioniero a Gaza da 554 giorni. Il ventenne, che possiede anche la cittadinanza americana, è al centro degli sforzi diplomatici dell'amministrazione Trump per un accordo di rilascio parziale.

In un contesto regionale sempre più teso, il canale yemenita Al Masirah, affiliato agli Houthi, ha segnalato attacchi americani nella provincia di Al Baida, nello Yemen sudoccidentale, secondo quanto riportato da Ynet.
13-04-2025


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