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Domenica delle Palme, ventimila fedeli per la messa a San Pietro
La celebrazione solenne è presieduta dal cardinale Leonardo Sandri, vice decano del Collegio cardinalizio, che ha officiato su delega del Pontefice. Distribuite 150 palme e 200 mila ramoscelli di ulivo
La Settimana Santa è iniziata oggi con la celebrazione della Domenica delle Palme, che commemora l'ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme prima della sua passione. Oltre ventimila fedeli hanno affollato Piazza San Pietro per partecipare alla messa solenne presieduta dal cardinale Leonardo Sandri, vice decano del Collegio cardinalizio, che ha officiato su delega del Pontefice.
La celebrazione ha avuto inizio con la tradizionale benedizione dei rami di ulivo e delle palme, seguita dalla processione che dal centro della piazza si è snodata verso il sagrato. Quest'anno sono state distribuite 150 palme e circa 200 mila ramoscelli di ulivo, forniti dall'Associazione Nazionale Città dell'Olio e dalla Regione Lazio. Tra queste, spiccavano alcune "palme fenix" donate dal Cammino Neocatecumenale e i caratteristici "palmurelli" intrecciati provenienti da Sanremo.
Grandi piante di ulivo sono state collocate strategicamente in prossimità delle statue dei Santi Pietro e Paolo e ai piedi dell'Obelisco, impreziosendo ulteriormente la scenografia della celebrazione.
La Domenica delle Palme segna l'inizio di un periodo intenso di celebrazioni che culminerà nel Triduo Pasquale a partire da giovedì. Questa festività, narrata in tutti e quattro i Vangeli, ricorda quando Cristo fu accolto a Gerusalemme dalla folla che lo acclamava come re, agitando rami colti dai campi. In particolare, il Vangelo di Giovanni menziona esplicitamente l'uso delle palme.
Sebbene ufficialmente non fosse prevista la presenza del Papa, tutti speravano in una sua apparizione improvvisa, come accaduto in questi ultimi giorni. In alternativa, l'Angelus domenicale, come nelle domeniche precedenti da quando il Pontefice è stato ricoverato e poi dimesso dall'ospedale, dovrebbe essere diffuso in forma scritta. |
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13-04-2025
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