Momento-Sera | Ucraina, Putin offre tregua di Pasqua

La tregua pasquale annunciata dal Cremlino si rivela una mera facciata mentre continuano gli attacchi sul territorio ucraino Le promesse di cessate il fuoco in occasione della Pasqua ortodossa sono durate appena poche ore in Ucraina. Nonostante l'annuncio di Vladimir Putin di una tregua di 30 ore iniziata sabato alle 17 (ora italiana), le forze russe hanno continuato le operazioni militari sul territorio ucraino con intensità preoccupante.

Secondo quanto denunciato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nelle prime ore dall'inizio del presunto cessate il fuoco si sono registrati ben 387 bombardamenti e 19 attacchi militari da parte dell'esercito russo. Particolarmente rilevante l'impiego di droni, utilizzati in ben 290 occasioni separate.

"L'esercito russo sta cercando di creare un'impressione generale di cessate il fuoco", ha dichiarato Zelensky, "ma in diversi luoghi non rinuncia ai tentativi di avanzare e infliggere perdite all'Ucraina". Gli attacchi hanno causato anche vittime civili. Nella regione meridionale di Kherson, un uomo di 58 anni è stato ucciso da un attacco con droni lanciato intorno alle 19:00 ora locale, appena un'ora dopo l'inizio della tregua dichiarata. Il capo dell'amministrazione militare regionale, Oleksandr Prokudin, ha espresso le condoglianze alla famiglia della vittima dell'attacco avvenuto a Stanislav.

In un messaggio pasquale diffuso su Telegram, Zelensky ha fatto appello ai valori spirituali della resurrezione: "Il male può avere la sua ora, ma Dio avrà il suo giorno. Questo è uno dei significati racchiusi nella storia di Cristo". Il presidente ucraino ha espresso la speranza che, dopo 1.152 giorni di conflitto, possa finalmente "giungere il giorno della vita, il giorno della pace, il giorno dell'Ucraina".