Momento-Sera | Vancouver, una macchina piomba sulla folla

Una notte di festa si è trasformata in una tragedia a Vancouver, in Canada, quando un Suv nero ha travolto la folla al Lapu Lapu Day Festival, un evento che celebra la cultura filippina. L’incidente, avvenuto poco dopo le 20:00 di sabato 26 aprile in Fraser Street, tra East 41st e East 49th Avenue, ha causato almeno otto morti, tra cui un bambino, e sei feriti, secondo quanto fonti locali.

Il veicolo è piombato sui partecipanti al festival, che si teneva in un’area non protetta da barriere, come invece previsto per altri eventi cittadini, secondo i consiglieri comunali Pete Fry e Sean Orr. Alcuni testimoni riferiscono che l’uomo sul mezzo, indossando una maglietta bianca, è saltato oltre una recinzione per fuggire, ma è stato bloccato da passanti e arrestato. La polizia di Vancouver (VPD) ha confermato che il sospettato, un trentenne del posto noto alle forze dell’ordine, è in custodia. Il capo ad interim Steve Rai non ha rivelato il numero esatto di vittime, poiché le famiglie sono ancora in fase di notifica, né ha speculato sul movente, che resta sotto indagine.

L’area è stata immediatamente isolata, con decine di polizia, ambulanze e soccorritori sul posto. Il Vancouver General Hospital e altri nosocomi hanno dichiarato il codice arancione per gestire l’afflusso di feriti. La British Columbia Emergency Health Services ha aggiunto sette ambulanze e due veicoli di supervisione, segnalando ritardi nei tempi di risposta in tutta la regione. Il sindaco di Vancouver, Ken Sim, ha espresso il suo shock: “Sono devastato per l’orribile incidente al Lapu Lapu Day. I nostri pensieri sono con la comunità filippina e con tutte le persone colpite”. Simili messaggi di cordoglio sono arrivati dal premier canadese Mark Carney, dal leader dell’NDP Jagmeet Singh, presente alfestival in precedenza, e dal leader conservatore Pierre Poilievre.

La VPD sta analizzando video e testimonianze per chiarire le circostanze. L’assenza di protezioni stradali, come i camion utilizzati in altri festival, ha sollevato critiche sulla sicurezza dell’evento. Sebbene non ci siano conferme ufficiali sul movente, il caso richiama altri attacchi con veicoli in luoghi affollati in Nord America ed Europa, alimentando speculazioni.