Blackout in Spagna, Sanchez: "Nessuna ipotesi esclusa"
Ripristinata l'elettricità in tutta la penisola iberica. Colpita anche la Francia del sud. Trasporti in tilt, voli nel caos, internet a singhiozzo. Le prime indagini suggeriscono un guasto tecnico
Dopo il massiccio blackout che ha colpito Spagna, Portogallo e parte del sud della Francia lunedì, lasciando milioni di persone senza elettricità e paralizzando trasporti, comunicazioni e servizi essenzialim, si torna gradualmente alla normalità, anche se rimangono alcune incertezze sulle cause dell’interruzione e sui tempi di pieno ripristino.
In Spagna, l’operatore di rete Red Eléctrica ha annunciato che, alle 6:00 del 29 aprile, il 99,16% della domanda elettrica peninsulare era stato ripristinato, con una produzione di 21.265 MW. A Madrid, l’elettricità è tornata in tarda serata, accolta da applausi nei quartieri della capitale. Anche città come Siviglia, Barcellona e Valencia hanno visto un progressivo ritorno della corrente. In Portogallo, la compagnia elettrica Ren ha riportato il ripristino per circa 750.000 utenti su 6,5 milioni, con le principali città, tra cui Lisbona e Porto, di nuovo alimentate entro la serata di lunedì. Nel sud della Francia, l’interruzione è stata breve, con il ritorno alla normalità già nel primo pomeriggio.
Il blackout ha causato caos nei trasporti: treni ad alta velocità, metropolitane e voli sono stati sospesi in Spagna e Portogallo. A Madrid, la metropolitana è rimasta chiusa anche martedì, mentre il servizio ferroviario ha ripreso gradualmente, con linee come Madrid-Barcellona e Madrid-Valencia operative, ma altre, come quelle verso la Galizia e le Asturie, ancora interrotte. Gli aeroporti di Madrid, Barcellona e Lisbona hanno subito ritardi e cancellazioni, con ripercussioni anche su voli internazionali. Gli ospedali hanno retto grazie ai generatori di emergenza, evitando crisi sanitarie. Tuttavia, alcune strutture non prioritarie hanno sospeso attività ordinarie.
Le indagini sulle cause del blackout sono ancora in corso. L’ipotesi iniziale di un attacco informatico è stata smentita dall’Agenzia dell’Unione Europea per la cybersicurezza (ENISA), che propende per un guasto tecnico. L’operatore portoghese Ren ha suggerito che un “raro fenomeno atmosferico” in Spagna, legato a oscillazioni anomale nelle linee ad alta tensione causate da variazioni estreme di temperatura, potrebbe essere la causa. Tuttavia, questa teoria non è stata confermata dagli operatori spagnoli, e Red Eléctrica non ha ancora fornito una spiegazione definitiva. Alcuni esperti, come Davide Tabarelli di Nomisma Energia, ipotizzano anche un possibile incendio nel sud-est della Francia o un problema di sincronizzazione nella rete europea. |