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"Sicurezza sul lavoro: stanziati oltre 1,2 miliardi"

Così Meloni, che sottolinea come sia pronta ad ascoltare le proposte che arriveranno "senza pregiudizi. Troppe tragedie continuano a ripetersi. Uniamoci negli sforzi. Investire in prevenzione"

A Palazzo Chigi incontro tra il governo, guidato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, e i sindacati per discutere di sicurezza sul lavoro. L’appuntamento, annunciato il 30 aprile, segue lo stanziamento di oltre 1,2 miliardi di euro per migliorare la prevenzione e ridurre gli incidenti nei luoghi di lavoro. L’incontro ha visto la partecipazione dei ministri del Lavoro Marina Calderone e degli Affari europei Tommaso Foti, insieme a rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil.

Meloni ha confermato che il governo ha messo a disposizione 1,25 miliardi di euro, di cui 650 milioni reperiti con l’Inail e 600 milioni già previsti dai bandi Inail per finanziare progetti delle imprese. “Vogliamo rafforzare la sicurezza con incentivi per le aziende che investono in prevenzione e disincentivi per chi non rispetta le norme,” ha detto la premier. Particolare attenzione è rivolta al settore agricolo, dove gli incidenti sono frequenti. L’obiettivo è creare un’alleanza tra governo, sindacati e associazioni datoriali per fare della sicurezza una priorità.

La ministra Calderone ha spiegato che non è stato varato un decreto immediato, ma si è scelto di ascoltare prima i sindacati e le imprese per definire misure condivise. Tra le proposte, c’è l’idea di sconti sui contributi Inail per le aziende che migliorano la sicurezza. I sindacati, però, hanno espresso dubbi. Maurizio Landini, leader della Cgil, ha definito i fondi “non nuovi” perché già previsti dall’Inail, chiedendo interventi più concreti come più ispettori e l’estensione della patente a punti ad altri settori oltre l’edilizia. Cgil, Cisl e Uil hanno ribadito la necessità di formazione e controlli per ridurre i 589.571 infortuni e i 1.090 morti sul lavoro registrati nel 2024.

Il governo ha ricordato le azioni già intraprese, come la patente a punti nei cantieri, l’assunzione di nuovi ispettori e l’introduzione nel 2023 di un’assicurazione Inail per studenti e docenti, che ora potrebbe diventare strutturale. Meloni ha sottolineato che i fondi serviranno per prevenzione, formazione e incentivi, con un focus su settori a rischio come l’agricoltura.
08-05-2025


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