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Emissioni CO2: l'Europa allenta le restrizioni

Svolta a Bruxelles: nuova regola salva-multe per le auto con la flessibilità triennale. I costruttori potranno evitare sanzioni calcolando la media tra il 2025 e il 2027

Il Parlamento europeo ha approvato una modifica al regolamento sulle emissioni di CO2 per auto e furgoni, introducendo una flessibilità triennale per il periodo 2025-2027. La nuova regola permette ai costruttori di auto di evitare pesanti multe calcolando la media delle emissioni su tre anni, anziché su base annuale.

Dal 1° gennaio 2025, le nuove auto devono rispettare un limite medio di 93,6 grammi di CO2 per chilometro, una riduzione del 15% rispetto al periodo precedente. Chi supera questa soglia rischia multe di 95 euro per ogni grammo in eccesso per veicolo venduto. Con la nuova regola, i costruttori possono compensare eventuali sforamenti nel 2025 o 2026 con risultati migliori entro il 2027, evitando sanzioni immediate stimate in 15 miliardi di euro per il 2025, secondo l’Associazione europea dei costruttori di automobili (Acea).

La Commissione europea ha proposto l’emendamento ad aprile per rispondere alle difficoltà dell’industria automobilistica europea, colpita da vendite in calo e dalla lenta transizione verso l’elettrico. La modifica, sostenuta da 25 Paesi Ue (con il Belgio astenuto e la Svezia contraria), non cambia gli obiettivi climatici, ma dà più tempo ai produttori per raggiungerli. Von der Leyen ha dichiarato: “Decarbonizzazione e competitività possono andare insieme.” Il Parlamento europeo ha usato una procedura d’urgenza per accelerare l’approvazione. Ieri, 7 maggio, gli ambasciatori dei 27 Paesi Ue hanno dato il via libera ai negoziati, e oggi la plenaria di Strasburgo ha votato a favore della modifica. L’emendamento attende ora l’approvazione finale del Consiglio Ue per entrare in vigore.
08-05-2025


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