Dazi, a Ginevra prima intesa Usa e Cina
Sospensione per 90 giorni "entro il 14 maggio", afferma una nota congiunta. I due Paesi riconoscono "l'importanza delle relazioni economiche e commerciali bilaterali". Bessent: ridurranno i dazi punitivi del 115%
Stati Uniti e Cina hanno fatto un primo passo per allentare la guerra commerciale che sta scuotendo l’economia mondiale. A Ginevra, in Svizzera, le due potenze hanno raggiunto un’intesa preliminare sui dazi. L'accordo è frutto di due giorni di colloqui intensi tra il segretario al Tesoro americano Scott Bessent e il vicepremier cinese He Lifeng.
L’intesa prevede un “meccanismo di dialogo” per affrontare le dispute commerciali in modo regolare, evitando nuove escalation. Negli ultimi mesi, le tensioni erano esplose: il presidente americano Donald Trump aveva imposto dazi del 145% sui prodotti cinesi, spingendo Pechino a rispondere con tariffe del 125% sui beni americani. Queste misure avevano fatto tremare i mercati, con prezzi in aumento negli Stati Uniti e segnali di rallentamento economico in Cina.
L’accordo di Ginevra include una tregua di 90 giorni: gli Stati Uniti ridurranno i dazi al 30% e la Cina al 10%, a partire dal 14 maggio. Bessent ha parlato di “un risultato vantaggioso per l’America”, mentre Trump, ha definito l’intesa “un nuovo inizio per il commercio”. Jamieson Greer, rappresentante commerciale Usa, ha sottolineato che le differenze tra i due Paesi non erano insormontabili. La Cina, però, mantiene un atteggiamento prudente. L’agenzia Xinhua ha descritto i negoziati come “un progresso”, ma un funzionario cinese ha accusato gli Stati Uniti di voler dominare il commercio globale. Intanto, Pechino sta stringendo accordi commerciali con Paesi come Argentina e Brasile per ridurre la dipendenza dagli Usa. |