F1, Imola escluso dal calendario provvisorio del 2026
Raddoppia la Spagna, dove oltre a Barcellona arriva Madrid. Il sindaco Panieri e il presidente della Regione de Pascale: "Notizia che genera interrogativi, dispiacere e amarezza"
Il Gran Premio di Imola non sarà nel calendario della Formula 1 per il 2026. L’Italia manterrà solo la gara di Monza, in programma il 6 settembre. Il contratto di Imola è scaduto nel 2025 e, nonostante gli sforzi delle autorità locali, il circuito Enzo e Dino Ferrari è stato escluso, lasciando il posto al nuovo Gran Premio di Madrid, previsto per il 13 settembre, anche se in attesa di omologazione. La stagione 2026 inizierà l’8 marzo in Australia e si chiuderà il 6 dicembre ad Abu Dhabi, con 24 gare totali.
Imola, tornata nel calendario nel 2020 durante la pandemia, ha ospitato gare di grande successo, con oltre 240.000 spettatori nell’ultima edizione, ma non è riuscita a garantirsi un posto stabile a causa dei costi elevati richiesti dalla Formula 1, stimati tra 55 e 60 milioni di euro all’anno. Nonostante il sostegno della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Imola e di altri partner istituzionali, che avevano stanziato risorse per il 2026, e una petizione online con oltre 47.000 firme, la gara non è stata confermata.
L’unica possibilità per Imola nel 2026 è un eventuale forfait di Madrid, che renderebbe il circuito una riserva. Le autorità locali, come il presidente della Regione Michele de Pascale e il sindaco Marco Panieri, hanno espresso disappunto ma determinazione a lavorare per un ritorno nel 2027, magari in rotazione con altri circuiti storici come Spa o Barcellona: "Notizia che genera interrogativi, dispiacere e amarezza". Intanto, l’Autodromo si concentrerà su altre competizioni, come il WEC, e sulla sua vocazione polifunzionale per sport, innovazione e cultura. |