Controlli dei Nas nei centri di medicina estetica
Verifiche in 1.160 strutture, 14 sequestrate insieme a dispositivi medici e farmaci per 3,5 milioni di euro. Scoperti ambulatori senza autorizzazioni e personale non abilitato
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Vasta operazione dei carabinieri del Nas nei centri di medicina estetica in tutta Italia. Il risultato, su 1.160 ispezioni effettuate, è di 14 strutture sequestrate e 104 persone denunciate, tra titolari e operatori. Sono stati confiscati farmaci e dispositivi medici per un valore di circa 3,5 milioni di euro.
Alcuni siti web, spesso ospitati su server stranieri, sono stati oscurati per la promozione illegale di medicinali soggetti a prescrizione obbligatoria, vendibili solo in farmacia e utilizzabili sotto supervisione medica. Le indagini hanno rilevato 32 reati, tra cui esercizio abusivo della professione sanitaria, gestione irregolare di farmaci scaduti, apertura non autorizzata di ambulatori estetici, ricettazione di medicinali a uso ospedaliero e falsificazione di certificati professionali. Sono state inoltre contestate 156 sanzioni amministrative per violazioni di normative regionali e leggi sull’attività di estetista, con multe per un totale di 130mila euro.
Tra i casi più rilevanti, a Milano i Nas hanno scoperto un ambulatorio polispecialistico e un centro estetico privi di autorizzazioni. A Roma, una persona è stata denunciata per aver eseguito interventi estetici senza qualifiche sanitarie. A Napoli, in una farmacia, sono state sequestrate aree usate illegalmente come centro estetico, insieme alle relative apparecchiature. |
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