Caldo senza fine, bollino rosso in 18 città
Aumento significativo degli accessi ai pronto soccorso, con casi di malori legati alle alte temperature, come svenimenti, e un incremento della mortalità tra le persone over 65
Continua l'ondata di caldo eccezionale sull'Italia, con 18 città sotto bollino rosso (Livello 3, allerta massima) secondo il bollettino del Ministero della Salute, che segnala condizioni di emergenza con rischi significativi per la salute, in particolare per anziani, bambini e persone con patologie croniche.
Le città colpite oggi, 2 luglio, e domani, 3 luglio, sono Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Palermo, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Verona e Viterbo. Ieri, 1 luglio, le città in bollino rosso erano 17, con Campobasso che si è aggiunta oggi, passando da un'allerta arancione. Altre città, come Bari, Cagliari, Catania, Civitavecchia, Messina, Napoli, Pescara e Reggio Calabria, sono sotto bollino giallo, mentre Pescara domani sarà in bollino arancione.
Questa ondata di caldo, causata dall'anticiclone africano denominato "Pluto", sta portando temperature che raggiungono e superano i 38-40°C in molte aree, con punte fino a 42°C previste in alcune zone interne, specialmente in Sardegna, Puglia e Sicilia. L'afa, con notti tropicali in cui le temperature minime non scendono sotto i 20°C, sta aggravando il disagio, soprattutto nelle grandi città come Roma, Milano, Bologna e Firenze, dove l'effetto delle isole di calore urbano amplifica le temperature percepite. Il caldo intenso sta causando un aumento significativo degli accessi ai pronto soccorso, con casi di malori legati alle alte temperature, come svenimenti, e un incremento della mortalità tra le persone over 65, come evidenziato da studi precedenti su ondate di calore estreme.
Dal punto di vista meteorologico, l'anticiclone Pluto sta dominando il Mediterraneo centro-occidentale, con valori di pressione al suolo fino a 1025 hPa, portando aria calda dall'Africa. Tuttavia, al Nord si registrano i primi segnali di instabilità, con temporali previsti oggi e domani su Alpi, Prealpi e Appennino tosco-emiliano, che potrebbero intensificarsi entro il weekend. Secondo le previsioni, un'attenuazione del caldo è attesa a partire da venerdì 4 luglio al Nord, con temporali che potrebbero ridurre le temperature fino a 10°C entro sabato 5 luglio, grazie all'arrivo di correnti atlantiche più fresche. Al Centro-Sud, invece, il caldo intenso potrebbe persistere più a lungo, con una possibile attenuazione solo all'inizio della prossima settimana. Tuttavia, regioni come Sardegna e Sicilia continueranno a registrare temperature vicine ai 40°C.
Per affrontare questa emergenza climatica, il Ministero della Salute raccomanda di evitare l'esposizione al sole nelle ore più calde (11:00-18:00), bere molta acqua, consumare pasti leggeri e proteggere le categorie più vulnerabili. È possibile consultare i bollettini aggiornati sul sito del Ministero (www.salute.gov.it) o chiamare il numero di pubblica utilità 1500 per informazioni. |