Frode fiscale, Ancelotti condannato in Spagna
Il reato risale al 2014, mentre per una imputazione simile relativa al 2015 è stato assolto. L'attuale ct del Brasile è stato condannato anche al pagamento di una multa di 386.361,93 euro
Il tribunale di Madrid ha condannato Carlo Ancelotti, attuale commissario tecnico del Brasile ed ex allenatore del Real Madrid, a un anno di carcere per frode fiscale relativa al 2014. Il reato riguarda il mancato pagamento delle tasse su redditi derivanti dai diritti d’immagine durante il suo primo periodo al Real Madrid (2013-2015).
Ancelotti è stato anche multato per 386.361,93 euro. È stato invece assolto da un’accusa simile per il 2015. Secondo l'accusa, Ancelotti avrebbe omesso di dichiarare redditi da diritti d’immagine nel 2014, utilizzando società di comodo per eludere il fisco spagnolo. In Spagna, per reati non violenti con pene inferiori a due anni, i primi trasgressori spesso evitano la detenzione, beneficiando di sospensioni o sanzioni alternative. |