Meloni: "Disgustata da siti sessisti"
Intervista della premier al Corriere della Sera sulla pubblicazione di foto e video, senza consenso, di donne comuni e volti noti: "Nessuno sconto a chi devasta delle vite"
(1).jpg) La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso forte indignazione per la diffusione di foto e video di donne, senza il loro consenso, su siti sessisti come Phica.eu, ora chiuso. In un colloquio con il Corriere della Sera, Meloni ha definito tali atti "avvilenti" e "disgustosi", sottolineando che la pubblicazione non consensuale di contenuti privati è un reato, noto come revenge porn, e può devastare la vita delle vittime e delle loro famiglie.
La premier ha chiesto la massima fermezza contro i responsabili, senza sconti, e ha sollecitato un uso consapevole della rete, insieme a denunce immediate alla Polizia postale e al Garante della privacy per tutelare le vittime. Anche la sorella Arianna Meloni ha criticato la "società del click" che viola la privacy e sminuisce i successi delle donne. La vicenda, che ha coinvolto anche politiche come Elly Schlein e altre, ha portato a numerose denunce e indagini della Polizia postale per identificare i gestori e gli autori dei commenti offensivi.
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