Elezioni regionali in Toscana, Giani confermato
Secondo le prime proiezioni il governatore uscente sarebbe intorno al 54%, mentre il suo avversario, Alessandro Tomasi, del centrodestra, si ferma al 41%. Antonella Bundu sarebbe intorno al 5%
 Eugenio Giani si conferma presidente della Toscana con un margine netto sul rivale del centrodestra Alessandro Tomasi. Le prime proiezioni dello spoglio, elaborate da Opinio per la Rai su un campione dell'81 per cento, assegnano a Giani il 54,6 per cento dei voti contro il 40,6 per cento dello sfidante, sindaco di Pistoia e sostenuto da Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia. Antonella Bundu, candidata di Toscana Rossa, raccoglie il 4,8 per cento, sufficiente a superare la soglia di sbarramento per l'ingresso in consiglio regionale.
L'affluenza alle urne ha registrato un calo record, fermandosi al 47,73 per cento degli aventi diritto, quattordici punti in meno rispetto al 62,6 per cento del 2020. I seggi hanno chiuso ieri sera e oggi pomeriggio, coinvolgendo tre milioni di elettori in una tornata che chiude la stagione delle regionali prima dell'election day di fine novembre in altre quattro regioni.
Giani, esponente del Partito democratico in quota riformista, ha corso con una coalizione ampia che include il Pd al 34,6 per cento secondo le stime Swg per La7, la lista Giani presidente-Casa riformista all'8,9 per cento, Alleanza Verdi Sinistra al 7,3 per cento e il Movimento 5 Stelle al 5,6 per cento, per un totale del centrosinistra al 56,4 per cento. Il centrodestra si ferma al 38,2 per cento, con Fratelli d'Italia in testa al 24,4 per cento, seguito da Forza Italia al 6,2 per cento e Lega al 4,9 per cento. |
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