Ammoniaca in un liceo: malori tra studenti
A Pescara, al liceo statale Marconi, scattato il protocollo per le maxi emergenze: la asl allestito un presidio medico avanzato: sul posto tre medici del 118, tre infermieri, 20 soccorritori e cinque ambulanze
Momenti di tensione questa mattina al liceo statale Guglielmo Marconi, a Pescara, evacuato dopo la fuoriuscita di ammoniaca da un laboratorio. Diversi studenti e docenti hanno accusato malori, tra cui difficoltà respiratorie e irritazioni agli occhi, mentre le ambulanze trasferivano i casi più gravi negli ospedali della zona.
L'allarme è scattato poco dopo l'ingresso in aula, quando un forte odore si è diffuso nell'edificio, presumibilmente dall'impianto di climatizzazione o dal laboratorio chimico. Le cause sono in fase di accertamento da parte dei vigili del fuoco e delle autorità sanitarie. Immediatamente attivato il protocollo per le maxi emergenze, con l'intervento di tre medici del 118, tre infermieri, venti soccorritori e cinque ambulanze. La Asl ha allestito un posto medico avanzato fuori dalla scuola per trattare sul posto i feriti lievi.
Cinque persone sono finite in ospedale: una docente e tre alunni al pronto soccorso di Pescara, un altro studente a Chieti. Tra gli intossicati anche alcuni vigili del fuoco giunti per i rilievi. Oltre mille studenti e il personale sono stati fatti uscire in sicurezza e radunati in area aperta. Il vicesindaco Maria Rita Carota ha firmato l'ordinanza di chiusura immediata e temporanea dell'istituto per l'intera giornata, con divieto di accesso fino al completamento delle verifiche. Le lezioni sono sospese almeno fino a domani, in attesa dei risultati delle analisi sulla sostanza e sulla ventilazione. Le indagini proseguono per escludere ipotesi di incidente o atto volontario. |