Atp Finals, Jannik Sinner si conferma Re
A Torino, l'azzurro ha conquistato per il secondo anno consecutivo il titolo: battuto Carlos Alcaraz con il punteggio di 7-6(4), 7-5 nella finale all'Inalpi Arena
Jannik Sinner ha conquistato per il secondo anno consecutivo il titolo delle Nitto ATP Finals battendo Carlos Alcaraz con il punteggio di 7-6(4), 7-5 nella finale disputata domenica sera all'Inalpi Arena. L'azzurro, numero 2 del ranking mondiale, ha difeso con successo il trofeo conquistato nel 2024, chiudendo il torneo senza perdere nemmeno un set e confermando la sua imbattibilità sul cemento indoor, con una striscia di 31 vittorie consecutive che risale alla sconfitta contro Novak Djokovic nella finale del 2023.
La partita, durata due ore e quindici minuti, è stata un duello equilibrato tra i due protagonisti della stagione, che insieme hanno vinto tutti e quattro i tornei del Grande Slam del 2025: Sinner a Melbourne e Londra, Alcaraz a Parigi e New York. Lo spagnolo, numero 1 Atp e detentore del primato stagionale con otto titoli, ha iniziato il match con maggiore aggressività, creando diverse opportunità nel primo set, inclusa una palla set al servizio dell'italiano sul 6-5. Sinner, tuttavia, ha salvato il punto cruciale e ha dominato il tie-break con un parziale di 7-4, grazie a un servizio preciso e a risposte profonde che hanno limitato la varietà di colpi di Alcaraz.
Nel secondo set, Alcaraz ha ottenuto la prima rottura del torneo ai danni di Sinner, portandosi sul 1-0, ma l'azzurro ha risposto immediatamente con un break di controforza, pareggiando i conti. Da quel momento, Sinner ha alzato il livello, vincendo i game successivi con autorità e chiudendo la contesa su un errore di rovescio dello spagnolo, che sembrava accusare un fastidio alla coscia destra. Il pubblico torinese, in un'atmosfera da Coppa Davis, ha sostenuto l'italiano con entusiasmo, contribuendo a rendere l'evento un trionfo casalingo.
Con questa vittoria, Sinner porta a dieci il suo record personale nelle ATP Finals – dieci match vinti su dieci disputati nelle ultime due edizioni – e supera il 88 per cento di percentuale di successi nel torneo, il miglior dato della storia, davanti a Ilie Nastase. La stagione dell'altoatesino si chiude con un bilancio di 58 vittorie e 6 sconfitte, impreziosito da sei trofei, tra cui due Slam. Alcaraz, invece, conclude l'anno al vertice del ranking per il secondo anno consecutivo, con 71 successi e 9 ko, e guarda già alla Coppa Davis in programma a Bologna la prossima settimana.
Sinner, al termine del match, ha alzato il trofeo record da 5.071.000 dollari, il premio più ricco mai assegnato nelle Finals, e ha commentato: "È stato un anno incredibile, con alti e bassi, ma finire qui davanti al mio pubblico contro il numero 1 del mondo è il modo perfetto per chiudere". Alcaraz, visibilmente deluso ma sportivo, ha aggiunto: "Jannik ha meritato, è stato più solido oggi. Ci rivedremo presto, e sarò pronto per altre finali". La rivalità tra i due, che vede lo spagnolo avanti 10-6 nei precedenti diretti, promette di animare anche il 2026 del tennis maschile. |