Momento-Sera | Zelensky a Roma dal Papa, poi da Meloni

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che oggi invierà agli Stati Uniti una versione rivista del piano di pace per l'Ucraina, ridotto a 20 punti rispetto ai 28 originari proposti dall'amministrazione Trump. La dichiarazione in occasione della sua visita a Roma, dove ha incontrato Papa Leone XIV a Castel Gandolfo e in seguito la premier Giorgia Meloni a Palazzo Chigi.

Parlando alla vigilia degli incontri, Zelensky ha spiegato che il piano iniziale conteneva elementi ritenuti sfavorevoli a Kiev, in particolare concessioni alla Russia sul Donbass, e che otto punti "anti-ucraini" sono stati eliminati in seguito a colloqui con leader europei. "Ci sono lievi progressi verso una possibile fine della guerra", ha detto il leader ucraino, citato dalla Cnn. "Penso che il piano sarà pronto oggi. In serata ne discuteremo di nuovo e lo invieremo agli Stati Uniti".

L'agenda diplomatica di Zelensky è parte di un tour europeo che lo ha visto ieri a Londra per un vertice con i premier Keir Starmer, Emmanuel Macron e Friedrich Merz, e poi a Bruxelles con i vertici Ue e Nato. Durante questi incontri, l'Ucraina ha elaborato la revisione del piano con il sostegno degli alleati, ribadendo l'importanza dell'unità transatlantica per una pace "giusta e duratura". Meloni, in videoconferenza dal vertice londinese, ha sottolineato il ruolo cruciale di questa coesione tra Europa e Stati Uniti.

L'incontro con Papa Leone XIV, durato circa un'ora, si è concentrato sul dialogo per la pace, con il Pontefice che ha invitato a proseguire i negoziati per una soluzione equa. Zelensky ha lasciato la residenza pontificia intorno alle 10.40, prima di recarsi a Palazzo Chigi per il colloquio con la premier italiana, nel pomeriggio.