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Natale, Confesercenti: spesa media da 250 euro
Italiani a caccia degli ultimi regali. Il giro d'affari è da 9,5 miliardi. Il 62% li comprerà in negozio. Abbigliamento, cosmetica e giocattoli tra i più acquistati
Secondo un sondaggio Confesercenti-Ipsos diffuso il 17 dicembre 2025, quasi 20 milioni di italiani cercheranno gli ultimi regali tra questi giorni e la Vigilia di Natale. I negozi fisici riconquistano terreno: il 62% degli acquirenti prevede di comprare in un punto vendita tradizionale, il 22% in un supermercato e il 17% in un mercato o mercatino natalizio. Il budget medio per i doni è di 250 euro a persona, per un giro d'affari complessivo stimato in 9,5 miliardi di euro.
Gli acquisti si confermano multicanale, con ogni consumatore che in media utilizza tre format diversi. Nell'ultima settimana prima di Natale, però, prevale il canale fisico per l'immediatezza dell'acquisto. La quota di chi compra offline è salita progressivamente: 32% durante il Black Friday, 39% nei primi giorni di dicembre, 47% a metà mese, fino al 62% previsto per il periodo fino alla Vigilia.
La spesa è più elevata tra gli over 34 e nel Nord Italia (circa 300 euro), più contenuta tra i giovani, nel Centro e nel Sud-Isole (intorno ai 200-250 euro). In media si prevedono 8 regali a persona, con le donne che ne acquistano 9 contro i 7 degli uomini.
I doni più gettonati restano tradizionali: abbigliamento (44%), cosmetica e profumi (41%), giochi e giocattoli (33%), accessori moda e libri (26%), gioielli (25%), prodotti gastronomici (23%), vini (19%). La tecnologia e gli elettrodomestici si attestano al 14-15%, mentre le esperienze (benessere, eventi, viaggi) sono scelte da una minoranza.
Emergono differenze di genere, età e territorio: le donne privilegiano cura personale e libri, gli uomini tecnologia e buoni spesa; i giovani optano per digitale ed esperienze, gli adulti per categorie classiche e alimentari; il Mezzogiorno per moda e cosmetica, il Nord per libri e gastronomia, il Centro per esperienze. |
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17-12-2025
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