La manovra al Senato per il voto di fiducia
Colloqui serrati fra partiti e maggioranza. L'Aula di Palazzo Madama, il passaggio alla Camera. Giorgetti: "Riforma previdenza complementare coraggiosa e storica"
L'Aula del Senato vota sulla legge di bilancio per il 2026, dopo la questione di fiducia posta ieri dal governo sul maxiemendamento che sostituisce integralmente il testo originario. I lavori a Palazzo Madama hanno registrato ritardi, con rinvii dovuti a confronti tra i gruppi della maggioranza e interlocuzioni interne all'esecutivo.
La Commissione Bilancio ha approvato il parere sul maxiemendamento, eliminando cinque disposizioni inizialmente inserite. Tra queste figura la norma che avrebbe limitato il pagamento degli arretrati retributivi ai lavoratori in caso di sentenza favorevole per retribuzioni non adeguate, oltre a misure su porte girevoli nella pubblica amministrazione, collocamento fuori ruolo dei magistrati e disciplina del personale della Covip.
Una volta superata la fiducia al Senato, il provvedimento passerà alla Camera dei deputati, dove la discussione generale è calendarizzata per il 28 dicembre e l'approvazione definitiva è prevista entro il 30 dicembre, per evitare il ricorso all'esercizio provvisorio. |